Viabilità, via gli autobus dal centro storico

Nuova area di parcheggio su via Falcone. Novità anche in piazza Re Manfredi

lunedì 13 luglio 2015 7.18
A cura di Vincenzo Membola
Novità in vista per la viabilità del centro storico tranese. Al fine di decongestionare il traffico e di risolvere, almeno in parte, il problema parcheggi dell'area del Castello Svevo di Trani, dove si sovrappone alle esigenze turistiche la presenza del tribunale e dei relativi uffici, il dirigente dell'area Lavori Pubblici, l'ingegnere Giovanni Didonna, è al lavoro per la realizzazione di una nuova area parcheggio, in piazza Re Manfredi, nell'area attualmente sterrata adiacente a Palazzo Carcano. Inoltre, verranno risagomate le rotonde di via Falcone e di via Istria, per consentire una facile inversione ai bus provenienti dalla statale e che, a lavori ultimati, troveranno una nuova area di sosta su via Falcone, esattamente nel tratto compreso tra via San Pio ed il Palazzetto dello Sport. L'area di parcheggio è stata individuata per la mancanza di abitazioni e la presenza di un ampio marciapiede.

Tali novità erano state anticipate da un'ordinanza della Polizia Locale, emessa lo scorso 9 giugno, concordata con i delegati del Tribunale di Trani. Per la realizzazione dei lavori, saranno messi a disposizione quasi 25mila euro: di questi, 21.307 euro andranno a costituire l'importo a base d'asta per l'assegnazione dei lavori, il cui affidamento verrà espletato previa cconsultazione delle imprese in possesso della categoria OG3, indicante l'ambito della costruzione, manutenzione o ristrutturazione di interventi a rete che siano necessari per consentire la mobilità su "gomma", "ferro" o "aerea".

L'unica perplessità riguardante questa nuova organizzazione della viabilità sta nella reale "idoneità" di via Falcone: in prossimità del Palazzetto, in occasione di eventi sportivi, traffico e parcheggio non vivono già momenti facili. Inoltre, resta ancora in sospeso lo spostamento del mercato settimanale, che andrebbe a sovrapporsi a tale servizio, intralciando quindi la naturale circolazione dei mezzi. Infine, senza adeguati collegamenti, gli autobus turistici sarebbero comunque costretti a transitare per il centro nel carico e scarico dei passeggeri.