Vicepresidente del consiglio comunale / 1

PD comitato 14 ottobre: «Autonoma e singolare la decisione di accettare tale nomina»

sabato 3 novembre 2007
«Tra Le recenti decisioni assunte dai Consiglieri Comunali circa gli assetti istituzionali del Consiglio, molte perplessità ha suscitato la elezione del Vicepresidente: non possiamo non sottolineare come questa questione abbia preso una piega "inaspettata". Alcune settimane fa, unitamente a tutti i gruppi di minoranza, siamo stati convocati a palazzo di città da un delegato del Sindaco, e nel corso dell'incontro e ci fu "offerta" la vicepresidenza del consiglio; Tutte le forze politiche di minoranza hanno gentilmente, ma decisamente, respinto l'offerta ritenendola inaccettabile soprattutto se scollegata da qualunque logica politica. Nell'ultimo consiglio comunale abbiamo assistito ad un fatto strano: il vicepresidente è stato votato da 23 consiglieri. E' evidente che la maggioranza, per sua esclusiva ed autonoma iniziativa, ha votato un esponente della minoranza come vicepresidente, senza alcun accordo né palese né sotterraneo, con l'opposizione. E' poi altrettanto autonoma e singolare la decisione di accettare tale nomina da parte del consigliere eletto. Ricordiamo soltanto il precedente del 1999, giunta di centrosinistra, che vide un consigliere dell'allora opposizione(Troysi) coerentemente rifiutare la vicepresidenza "scelta" dall'allora maggioranza. Questa accettazione di investitura da parte del neo vicepresidente è dunque da ritenersi esclusivamente a titolo personale.» Le forze politiche di centrosinistra
PD comitato 14 ottobre
Socialisti Uniti
Primavera in Movimento