Villa comunale, giostrine e piazza Gradenico

Intervento del circolo cittadino dei Verdi

martedì 10 aprile 2007
«Il provvedimento giudiziario di sequestro eseguito nei giorni scorsi su disposizione della Procura della Repubblica di Trani, avente ad oggetto le oramai "mitiche giostrine" è l'ennesima puntata di una tragicommedia ideata ed attuata dalla amministrazione dimissionaria di centro-destra, guidata dal dott. Tarantini, a scapito della città, dei cittadini Tranesi e soprattutto di alcuni onesti imprenditori (questi ultimi hanno perso la possibilità di lavorare i primi invece probabilmente pagheranno per i danni causati). In ogni caso, a parte le vicende giudiziarie, sollecitati ad intervenire da numerosi cittadini, chiediamo nuovamente, che sia adottato immediatamente, e compatibilmente con il provvedimento di sequestro, ogni opportuno provvedimento che ponga fine allo scempio igienico-ambientale ed estetico che, oramai da molti mesi, assale uno dei luoghi più belli della nostra città: la villa Comunale.
Infatti la zona della villa Comunale destinata ad ospitare le giostrine, sembra senza la necessaria concessione demaniale, è diventata per le note vicende un deposito a cielo aperto di una parte di queste, a causa del trasferimento posto in essere da una società delegata dal Comune posto in essere sin dal mese di settembre 2006. Pertanto ora quella zona è completamente abbandonata e destinata come detto, a deposito di alcune "giostrine", non in funzione che devastano la zona dal punto di vista estetico rendendola inaccessibile e soprattutto pericolosa per chi la frequenta.
Appare assolutamente indispensabile un'opera di bonifica e di pulizia della zona frequentata da tanti bambini.
Per tale motivo si chiede che sia dato immediatamente mandato all'AMIU affinchè provveda alla pulizia dell'area di tutto il c.d. "Boschetto" in modo da consentire il tranquillo utilizzo dello stesso da parte dei tanti ragazzi che abitualmente ivi si recano. Reiteriamo, altresì, come già fatto più volte nei mesi precedenti, la richiesta di porre fine ad un altro atto scandaloso quale quello della distruzione di Piazza Gradenico (c.d. Piazza S. Agostino) trasformata in un'area di parcheggio e sottratta ai cittadini. Si ricorda, che tale richiesta è stata anche condivisa da centinaia di cittadini che hanno firmato la petizione già consegnata al Comune di Trani. Confidiamo nella Suo pronto intervento che certamente permetterà ai cittadini Tranesi di vivere meglio la propria città.»

Michele di Gregorio
Movimento dei Verdi di Trani "F. Reggio"