Villa Monetti, il giardino "dimenticato"

I Verdi denunciano lo stato di incuria in cui versa l’area verde dopo anni di abbandono

giovedì 11 settembre 2008
«Lo stato di abbandono del giardino di villa Monetti non è un fatto degli ultimi mesi, ma riguarda una condizione risalente a molto tempo addietro». E' quanto sottolinea il capogruppo consiliare dei Verdi, Michele di Gregorio, in relazione al Piano urbanistico generale (Pug) di Trani, bocciato dalla Regione Puglia e rinviato alle determinazioni della conferenza di servizi convocata per il giorno 17 settembre 2008, nel quale il giardino non risulta sottoposto a vincolo di tutela della Soprintendenza ottenuto con decreto del 29 gennaio 1982.

«Insomma, il bellissimo giardino, risalente al XVIII-XIX secolo, sembra essere stato dimenticato due volte: perché nel Pug non risulta essere sottoposto a vincolo e perché versa in forte in stato di abbandono. Come avevamo già più volte segnalato, - continua di Gregorio - le condizioni di abbandono del giardino della bellissima villa Monetti sono la conseguenza di anni di disinteresse ed incuria e non certamente frutto degli ultimi tempi.

Al contrario – conclude l'esponente dei Verdi - è nostra convinzione che simili esempi della ricchezza e della bellezza dei tempi passati debbano invece avere la giusta salvaguardia e la corretta tutela offerta dalla legge nell'interesse di tutta la collettività tranese».