Ferragosto a Trani, violenta rissa alla Seconda Spiaggia: coinvolti anche bagnanti, arriva la Polizia e nessuno sa niente
Un giovane avrebbe perso i sensi per qualche minuto, molti si sono rifugiati in acqua per paura di essere colpiti
giovedì 15 agosto 2024
11.19
Poco dopo le nove di questa mattina una violenta rissa è avvenuta alla seconda spiaggia, proprio in prossimità della discesa che conduce sull'arenile. Coinvolta nell'episodio violento una decina di giovani, probabilmente non di Trani.
Alcuni testimoni hanno infatti riportato che l'accento non era locale. Uno dei ragazzi ha perso i sensi per qualche minuto; molti bagnanti, soprattutto genitori con i bambini, si sono "rifugiati" in mare per stare lontano il più possibile dal luogo della rissa, nata, pare, per futili motivi tra gruppi di giovani che avevano dormito in spiaggia.
Alcuni bagnanti che hanno cercato di sedare la rissa frapponendosi ai litiganti hanno finito per essere colpiti a loro volta. Chiamata immediatamente dai bagnanti la Polizia locale: ma, giunta una decina di minuti dopo, a rissa conclusa, l'atteggiamento da parte di tutti i presenti è stato di assoluta omertà, della serie "Io non vedo, io non parlo, io non sento", o, come dire ancora, "io non c'ero, e se c'ero dormivo". Un atteggiamento di evidente spirito non collaborativo ma soprattutto forse del non voler rimanere coinvolti in alcun modo.
Alcuni testimoni hanno infatti riportato che l'accento non era locale. Uno dei ragazzi ha perso i sensi per qualche minuto; molti bagnanti, soprattutto genitori con i bambini, si sono "rifugiati" in mare per stare lontano il più possibile dal luogo della rissa, nata, pare, per futili motivi tra gruppi di giovani che avevano dormito in spiaggia.
Alcuni bagnanti che hanno cercato di sedare la rissa frapponendosi ai litiganti hanno finito per essere colpiti a loro volta. Chiamata immediatamente dai bagnanti la Polizia locale: ma, giunta una decina di minuti dopo, a rissa conclusa, l'atteggiamento da parte di tutti i presenti è stato di assoluta omertà, della serie "Io non vedo, io non parlo, io non sento", o, come dire ancora, "io non c'ero, e se c'ero dormivo". Un atteggiamento di evidente spirito non collaborativo ma soprattutto forse del non voler rimanere coinvolti in alcun modo.