Visibelli sulla situazione strade di via Pisa e via Tolomeo
Gli autobus dell'AMET da tempo deviati su altre strade e fermate soppresse.
giovedì 3 agosto 2006
Pubblichiamo un intervento del Sen. Visibelli sulla situazione del manto stradale nei pressi di via Pisa / Tolomeo che impedisce il passaggio degli autobus urbani dell'AMET:
«Trovo veramente sconcertante ed inaccettabile la totale indifferenza verso taluni problemi della nostra Città, aggravata da una indecorosa e deplorevole mancanza di rispetto nei confronti del Presidente della più prestigiosa Azienda della nostra città, l'AMET s.p.a.
Il Dott. Mangione, infatti, aveva richiesto sin dal 08.05.2006, con nota prot. n. 1528, indirizzata al Capo dell'Ufficio Tecnico, Ing. Giuseppe AFFATATO ed al Comandante della Polizia Municipale, Col. Antonio Modugno, un (doveroso) intervento per il rifacimento del manto stradale su Via Pisa, nel tratto di strada compreso tra Via Tolomeo e C.so Don Luigi Sturzo, caratterizzato da avvallamenti che si erano formati a causa delle piogge, approfittando, tra l'altro, del piano di sistemazione di altri tratti di strada delle varie vie cittadine, messa a punto dall'Amministrazione Cittadina. La precaria condizione del manto stradale aveva obbligato, infatti e purtroppo, l'Azienda a decidere una deviazione del percorso delle linee urbane su Corso Don Luigi Sturzo, che comportava, conseguentemente, la soppressione delle fermate su Via Tolomeo e su Via Pisa.
Alla nota del Dott. Mangione, che evidenziava un serio problema e che richiedeva un urgente intervento per porre rimedio allo stesso, non è giunto AD OGGI nessun riscontro, ma quel che è peggio è che non è stato espletato nessun intervento di miglioria e/o di riparazione, prova lampante, come accennavo nella premessa, di un totale ed irritante disinteresse, da parte degli organi preposti, evidenziando, altresì, che la zona in parola è percorsa quotidianamente dagli autobus adibiti al servizio pubblico urbano, e che il tratto di strada presenta due avvallamenti al centro strada che sono la causa di impatti della scocca dell'autobus e di diverse parti meccaniche dell'autobus con il manto stradale.
Si doveva attendere lo sfascio degli autobus prima di intervenire? Non solo! La deviazione del percorso degli autobus crea notevoli disagi alle persone (specialmente agli anziani) che popolano la periferica zona e che rischiano di rimanere ancora più isolati. E ogni giorno si intensifica il (sacrosanto) risentimento dei cittadini che (giustamente) si lamentano con il personale dell'AMET spa e con i politici che incontrano ("E sì, perché non abita nessuno di voi da quelle parti!", "Tanto voi tenete le macchine!", ecc.). L'auspicio è quello di un intervento immediato e riparatore che ponga fine, in tempi brevissimi, a questa insopportabile vacanza di doverose iniziative (per essere diplomatico!).»
Dott. Roberto Visibelli Consigliere Comunale Forza Trani
«Trovo veramente sconcertante ed inaccettabile la totale indifferenza verso taluni problemi della nostra Città, aggravata da una indecorosa e deplorevole mancanza di rispetto nei confronti del Presidente della più prestigiosa Azienda della nostra città, l'AMET s.p.a.
Il Dott. Mangione, infatti, aveva richiesto sin dal 08.05.2006, con nota prot. n. 1528, indirizzata al Capo dell'Ufficio Tecnico, Ing. Giuseppe AFFATATO ed al Comandante della Polizia Municipale, Col. Antonio Modugno, un (doveroso) intervento per il rifacimento del manto stradale su Via Pisa, nel tratto di strada compreso tra Via Tolomeo e C.so Don Luigi Sturzo, caratterizzato da avvallamenti che si erano formati a causa delle piogge, approfittando, tra l'altro, del piano di sistemazione di altri tratti di strada delle varie vie cittadine, messa a punto dall'Amministrazione Cittadina. La precaria condizione del manto stradale aveva obbligato, infatti e purtroppo, l'Azienda a decidere una deviazione del percorso delle linee urbane su Corso Don Luigi Sturzo, che comportava, conseguentemente, la soppressione delle fermate su Via Tolomeo e su Via Pisa.
Alla nota del Dott. Mangione, che evidenziava un serio problema e che richiedeva un urgente intervento per porre rimedio allo stesso, non è giunto AD OGGI nessun riscontro, ma quel che è peggio è che non è stato espletato nessun intervento di miglioria e/o di riparazione, prova lampante, come accennavo nella premessa, di un totale ed irritante disinteresse, da parte degli organi preposti, evidenziando, altresì, che la zona in parola è percorsa quotidianamente dagli autobus adibiti al servizio pubblico urbano, e che il tratto di strada presenta due avvallamenti al centro strada che sono la causa di impatti della scocca dell'autobus e di diverse parti meccaniche dell'autobus con il manto stradale.
Si doveva attendere lo sfascio degli autobus prima di intervenire? Non solo! La deviazione del percorso degli autobus crea notevoli disagi alle persone (specialmente agli anziani) che popolano la periferica zona e che rischiano di rimanere ancora più isolati. E ogni giorno si intensifica il (sacrosanto) risentimento dei cittadini che (giustamente) si lamentano con il personale dell'AMET spa e con i politici che incontrano ("E sì, perché non abita nessuno di voi da quelle parti!", "Tanto voi tenete le macchine!", ecc.). L'auspicio è quello di un intervento immediato e riparatore che ponga fine, in tempi brevissimi, a questa insopportabile vacanza di doverose iniziative (per essere diplomatico!).»
Dott. Roberto Visibelli Consigliere Comunale Forza Trani