Vision 2020: siglato a Barletta il protocollo quadro con associazioni e sindacati
Anche Trani rientra nel "Piano Strategico d’Area Vasta"
mercoledì 4 giugno 2008
Arricchita oggi a Barletta, presso la Sala Giunta Municipale, la sottoscrizione del "Protocollo Quadro di attivazione del Partenariato Economico e Sociale" e del "Protocollo Operativo" del Piano Strategico d'Area Vasta "Vision 2020". All'incontro, presieduto dai Sindaci di Barletta e Andria, rispettivamente Nicola Maffei e Vincenzo Zaccaro, sono intervenuti il Presidente di Confindustria Bari, Alessandro Laterza ed i rappresentanti delle Associazioni firmatarie dei documenti: oltre alla già citata Confindustria, Confapi BAT, CNA BAT, Confartigianato BAT, Confcommercio BAT, Confesercenti BAT, Confagricoltura, Legacoop, Confcooperative, CGIL, CISL e UIL Puglia, UGL Puglia. Presente anche la Banca Federiciana.
Per il Sindaco di Barletta Maffei, «Il completamento del protocollo quadro del Piano Strategico di Area Vasta Vision 2020 compie un ulteriore passo nell'azione di coinvolgimento degli stakeholders e dei portatori di proposte sostenibili, integrando le premesse per una valida programmazione che dia impulso all'attività economica, rilanciandone i settori produttivi. Questo passo, successivo all'incontro tenutosi ad Andria il 23 maggio scorso, nel corso del quale lo stesso protocollo è stato siglato da altri trenta soggetti, precede i tavoli tematici che saranno posti in essere entro la fine del corrente mese, affinché comincino ad essere oggetto di confronto con un'ampia base di partecipazione le proposte progettuali sugli Assi Strategici del Piano. L'obiettivo di accedere ai benefici dei Fondi Strutturali 2007/13, non deve distoglierci dall'opportunità di innescare un virtuoso effetto moltiplicatore che possa, sia attraverso la partecipazione degli istituti di credito sia valorizzando risorse finanziarie proprie dei soggetti sottoscrittori, intercettarne di ulteriori utili alla fase evolutiva di questa pianificazione».
Il Presidente di Confindustria Laterza ha sottolineato che «Grazie al Piano Strategico di Area Vasta si fornisce a imprenditori, sindacati e soggetti attivi l'opportunità di esprimere proposte. La congiuntura economica sfavorevole, la Finanziaria, il Federalismo fiscale sono temi che inducono a stringere sui tempi. Si parla poco del sud in questo momento, ecco perché occorre agire ogni qualvolta c'è lo spazio per farlo, cercando di definire obiettivi, anche minimi, raggiungibili e sostenibili».
Finalità del protocollo odierno è creare condizioni ottimali per la valorizzazione delle iniziative di sviluppo del territorio dal punto di vista ambientale, infrastrutturale, insediativi, produttivo, culturale e sociale, dandone attuazione attraverso accordi operativi tra le amministrazioni pubbliche promotrici della pianificazione strategica e le associazioni.
Il Piano Strategico d'Area Vasta "Vision 2020", si ricorda, riunisce i Comuni di Barletta, Andria, Bisceglie, Canosa di Puglia, Margherita di Savoia, Minervino Murge, San Ferdinando di Puglia, Spinazzola, Trani e Trinitapoli, facendo leva sul sinergico rapporto tra pubblico e privato. Già ratificata nei mesi scorsi la Convenzione nei rispettivi Consigli Comunali, articola la propria attività mediante il Comitato Politico Istituzionale costituito dai Sindaci ed il Comitato Tecnico Scientifico, affiancato di recente dall'attività dell'Ufficio e dell'Officina di Piano. La partecipazione si perfeziona attraverso il Partenariato Economico Sociale.
Per il Sindaco di Barletta Maffei, «Il completamento del protocollo quadro del Piano Strategico di Area Vasta Vision 2020 compie un ulteriore passo nell'azione di coinvolgimento degli stakeholders e dei portatori di proposte sostenibili, integrando le premesse per una valida programmazione che dia impulso all'attività economica, rilanciandone i settori produttivi. Questo passo, successivo all'incontro tenutosi ad Andria il 23 maggio scorso, nel corso del quale lo stesso protocollo è stato siglato da altri trenta soggetti, precede i tavoli tematici che saranno posti in essere entro la fine del corrente mese, affinché comincino ad essere oggetto di confronto con un'ampia base di partecipazione le proposte progettuali sugli Assi Strategici del Piano. L'obiettivo di accedere ai benefici dei Fondi Strutturali 2007/13, non deve distoglierci dall'opportunità di innescare un virtuoso effetto moltiplicatore che possa, sia attraverso la partecipazione degli istituti di credito sia valorizzando risorse finanziarie proprie dei soggetti sottoscrittori, intercettarne di ulteriori utili alla fase evolutiva di questa pianificazione».
Il Presidente di Confindustria Laterza ha sottolineato che «Grazie al Piano Strategico di Area Vasta si fornisce a imprenditori, sindacati e soggetti attivi l'opportunità di esprimere proposte. La congiuntura economica sfavorevole, la Finanziaria, il Federalismo fiscale sono temi che inducono a stringere sui tempi. Si parla poco del sud in questo momento, ecco perché occorre agire ogni qualvolta c'è lo spazio per farlo, cercando di definire obiettivi, anche minimi, raggiungibili e sostenibili».
Finalità del protocollo odierno è creare condizioni ottimali per la valorizzazione delle iniziative di sviluppo del territorio dal punto di vista ambientale, infrastrutturale, insediativi, produttivo, culturale e sociale, dandone attuazione attraverso accordi operativi tra le amministrazioni pubbliche promotrici della pianificazione strategica e le associazioni.
Il Piano Strategico d'Area Vasta "Vision 2020", si ricorda, riunisce i Comuni di Barletta, Andria, Bisceglie, Canosa di Puglia, Margherita di Savoia, Minervino Murge, San Ferdinando di Puglia, Spinazzola, Trani e Trinitapoli, facendo leva sul sinergico rapporto tra pubblico e privato. Già ratificata nei mesi scorsi la Convenzione nei rispettivi Consigli Comunali, articola la propria attività mediante il Comitato Politico Istituzionale costituito dai Sindaci ed il Comitato Tecnico Scientifico, affiancato di recente dall'attività dell'Ufficio e dell'Officina di Piano. La partecipazione si perfeziona attraverso il Partenariato Economico Sociale.