Wi-fi in biblioteca attivo: ecco le istruzioni per l'uso

L'assessore Scagliarini: «Implementeremo altri hot-spot gratuiti». Connettersi sarà semplicissimo: basta collegarsi alla rete GWIFI

giovedì 19 maggio 2011
Come da noi anticipato nei giorni scorsi, il wi-fi gratuito in biblioteca è realtà. Con un comunicato stampa, l'assessore Michele Scagliarini comunica che, da qualche giorno, dopo aver risolto alcuni problemi tecnici, il primo piano della biblioteca è coperto dal servizio grazie alla preziosa collaborazione dell'associazione Green Geek, promotrice e realizzatrice dell'iniziativa wifi libero, insieme con altri partners e il sostegno del mensile Wired.

Connettersi sarà semplicissimo: basta cercare e collegarsi alla rete GWIFI, compilare la maschera di login con nome, indirizzo, email e numero di cellulare (dati necessari per rispettare le norme antiterrorismo dettate dalla legge Pisanu del 2005) seguendo le istruzioni che vengono presentate; dopo la registrazione è necessario effettuare una chiamata gratuita al 02/40030219 (non si riceve risposta ma il sistema si limita a verificare il numero chiamante); si ottengono così nome utente e password necessari per accedere al servizio. Si può navigare fino ad un massimo di un'ora al giorno, superata l'ora la connessione s'interrompe automaticamente, e la registrazione è necessaria solo alla prima connessione.

Scagliarini spiega: «La scelta è ricaduta sulla biblioteca comunale perchè con l'assessore Lovato, il quale già dal 2009 aveva sostenuto la necessità di avere proprio lì una rete wifi gratuita, abbiamo ritenuto che, vista la grande frequentazione di giovani, fra i maggiori fruitori del wifi, e l'utilità dell'accesso a internet per studi e ricerche, sarebbe stato il giusto punto di partenza. Fra l'altro si tratta di un ulteriore e importante tassello nel miglioramento dei servizi della biblioteca. Per il futuro cercheremo di fare il possibile per implementare altri hot-spot gratuiti così magari da avere una vera e propria rete che copra almeno i luoghi pubblici più frequentati, ciò senza dimenticare la zona Pozzopiano che ancora soffre del problema della connessione; mi auguro che tale annoso problema si possa risolvere perchè credo che l'accesso a internet sia un diritto di tutti».

Scagliarini risponde anche al nostro portale: «Tempo addietro c'era stata qualche polemica sul fatto che il Comune di Trani non avesse partecipato ad un bando (in realtà si trattava di un'iniziativa ideata da un'associazione e promossa da un mensile) che avrebbe consentito di avere hot-spot internet gratuiti con conseguente possibilità di connettersi tramite wifi. In realtà tali polemiche non avevano alcuna ragion d'essere visto e considerato che il sottoscritto, in data 26 febbraio a mezzo email, aveva chiesto di poter aderire come comune di Trani a questa iniziativa. Il mio intervento arriva solo oggi poiché ho sempre ritenuto che alle polemiche bisogna rispondere con i fatti. E i fatti sono che da qualche giorno, dopo aver risolto alcuni problemi tecnici, il primo piano della biblioteca è servito dal wifi».