40 anni della Tommaso Assi, conferimento della Stella di Bronzo al Merito Sportivo dal Coni
Venerdì 15 settembre nel corso della cerimonia, la presentazione della XIII edizione della Tranincorsa - half marathon, tappa della Corripuglia 2023, gara agonistica con atleti iscritti da tutta Italia
mercoledì 13 settembre 2023
10.12
Fervono i preparativi per la due giorni di atletica tra sport e sociale che animerà la città di Trani nel prossimo fine settimana. Si parte già sabato pomeriggio alle ore 17,00, con la Junior Trani Race, corsa su strada di mt. 500, che vedrà protagonisti i ragazzi delle classi III, IV e V delle scuole primarie della città di Trani. Alle 21,30 lo start della gara non competitiva Trani Night Run, la corsa in notturna molto suggestiva per le strade del centro cittadino che conta già oltre mille iscritti. Domenica 17 settembre, dalle ore 9,00, spazio alla mezza maratona Tranincorsa 2023, organizzata dalla A.S.D. Atletica Tommaso Assi, con i patrocini della Regione Puglia, Comune di Trani, CONI e FIDAL.
In occasione del conferimento da parte del CONI della Stella di Bronzo al Merito Sportivo allASD Tommaso Assi, nella persona del suo presidente Giovanni Assi, che proprio questanno celebra i 40 anni dalla sua fondazione in memoria dellindimenticato mezzofondista e allenatore di atletica leggera italiano Tommaso Assi (6 gennaio 1935 12 giugno 1983), venerdì 15 settembre 2023, alle ore 18.00, presso la Sala Convegni di Palazzo San Giorgio a Trani, sarà presentata ufficialmente la Tranincorsa 2023, Half Marathon.
Lo svolgimento della gara sportiva, nona tappa del Corripuglia, giunta alla sua XIII edizione, sarà illustrata alla presenza del sindaco di Trani, Amedeo Bottaro, che farà gli onori di casa, del viceministro della Giustizia Francesco Paolo Sisto, del vicepresidente della Giunta della Regione Puglia Raffaele Piemontese, della consigliera regionale Debora Ciliento, del presidente nazionale Fidal Stefano Mei, del consigliere nazionale Fidal Domenico Di Molfetta, del presidente regionale del CONI, Angelo Giliberto, del presidente della Fidal Puglia, Giacomo Leone, del presidente regionale Fitri Antonio Tondi, del delegato provinciale CONI, Antonio Rutigliano, del fiduciario comunale CONI Anselmo Mannatrizio, del presidente dellA.S.D. Atletica Tommaso Assi, Giovanni Assi. Ospite deccezione il presidente nazionale LILT (Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori) Francesco Schittulli. A moderare gli interventi il giornalista Francesco Saverio Rossi. La conferenza di presentazione sarà occasione per ripercorrere gli avvincenti primi 40 anni dellAtletica 'Tommaso Assi', già campione regionale Corripuglia per nove anni consecutivi e a caccia quest'anno della decima vittoria.
Ad impreziosire il parterre de rois anche il campione italiano di marcia Francesco Fortunato e numerosi campioni del passato e del presente, amici della Tommaso Assi, che hanno accompagnato o fatto la storia della gloriosa associazione sportiva.
Un attento sguardo al sociale caratterizzerà anche questanno lappuntamento sportivo, ampiamente illustrato dalla responsabile sez. Progetti sociali dellASD Tommaso Assi, Raffaella Dianora, mettendo in evidenza la partnership con la LILT, presieduta a livello nazionale dal prof. Francesco Schittulli, consulente per Andrea Costa, già sottosegretario alla Salute nel governo Draghi e chiamato dallattuale ministro Orazio Schillaci ad assumere lincarico di esperto in strategie di attuazione del Pnrr - Missione 6 Salute, con particolare riferimento agli interventi a livello territoriale.
Determinante limpegno della famiglia Assi, una famiglia in corsa da sempre, che dichiara di essere onorata di organizzare nella città di Trani questa due giorni dedicata allo sport che, al di là dellaspetto meramente agonistico, sarà un momento di socialità, aggregativo e ludico, ma soprattutto vettore di valori importanti come quelli solidali.
Uno speciale ringraziamento dellorganizzazione, da parte del presidente Assi, va a tutte le associazioni che collaborano per la buona riuscita della TraniinCorsa Half Marathon", ma anche alle istituzioni e alle forze dellordine. «Questo è un anno importante per lassociazione sportiva che mi pregio di presiedere nel segno di colui che ha cambiato con la sua poliedricità la professione del preparatore atletico e più in generale il mondo dello sport, mio zio Tommaso Assi - sottolinea Giovanni Assi. Sono onorato di ricevere la medaglia che celebra i nostri 40 anni di storia fatti di successi, vittorie, educazione allo sport e alla vita per migliaia di giovani, un riconoscimento, quello della Stella di Bronzo, che è il frutto del lavoro svolto da tutti gli atleti e le atlete che portano sempre alto in giro per lItalia i colori della nostra società, dei nostri tecnici e di tutto lo staff dirigenziale con in testa il consiglio direttivo. La due giorni di sport alla viglia della Settimana europea dello Sport (EWOS - European Week Of Sport) lanciata nel 2015 dallUnione Europea per promuovere lattività sportiva e gli stili di vita sani e attivi, al fine di incrementare il benessere fisico e mentale dei cittadini europei, ci rende ancora una volta orgogliosi e con lo sguardo rivolto al futuro senza dimenticare un aspetto che ci sta molto a cuore, quello del sostegno al sociale e alle buone cause come la prevenzione e la lotta al cancro che questanno ci ha legati alla LILT e al suo presidente nazionale, il prof. Francesco Schittulli».
Per ulteriori informazioni su Atletica Tommaso Assi & Triathlon Team: http://www.atleticatommasoassi.it e www.facebook.com/ASDTommasoAssi
CHI ERA TOMMASO ASSI. Tommaso Assi nacque a Trani il 6 gennaio 1935. Latletica leggera fu il suo primo amore. Maratona, cinquemila e diecimila metri erano le sue specialità, che gli valsero la convocazione nella nazionale. Fu azzurro più volte, dal 1959 al 1965. La sua ultima gara internazionale fu la maratona durante l'incontro delle Sei Nazioni di Berna, dove giunse ottavo. In quella disciplina il suo miglior tempo fu 2 ore e 24 minuti. Presso il CONI di Roma si era da poco aperta la Scuola Centrale dello Sport: Tom Assi nel 1969 conseguì il diploma di Maestro dello Sport, una sorta di allenatore specializzato in preparazione atletica. Di lì fu unescalation, dai primi anni '70 quando ricevette l'incarico di responsabile della squadra nazionale di scherma per i Campionati Mondiali di Vienna, passò al ciclismo nel 1972 quando seguì la preparazione della squadra della Salvarani, dove affiancò campioni del calibro di Felice Gimondi e Marino Basso, che in quel periodo vince il Campionato del Mondo. Poi venne il basket con l'incontro che avrebbe dato una svolta alla vita professionale di Assi, quello con l'allenatore Asa Nikolic, che lo volle al suo fianco alla Ignis Varese. Assi, infatti, fu tra gli artefici dello scudetto di Morse, Meneghin e compagni. Poi vennero gli anni bolognesi alla Alco-Fortitudo Bologna (A-1). Ma per non farsi mancar nulla il trainer tranese seguiva contemporaneamente la squadra azzurra di pattinaggio artistico ed il gruppo di marciatori dei Carabinieri di Bologna. Poi fu la volta del calcio. Quello italiano usciva male dai Campionati del Mondo di Monaco di Baviera dell'estate del 1974, e si parlava con sempre maggiore insistenza della nuova figura del calciatore-atleta. Il preparatore atletico nel panorama calcistico della metà degli anni '70 ancora non esisteva. Tom Assi fu il pioniere della figura del preparatore atletico a Bologna, contribuendo a fornire al calcio moderno l'indispensabile spinta innovativa di cui lo sport nazionale aveva bisogno. L'eccezionale carriera di Tom era ormai entrata nel vivo: nel 1975-76 continuò a seguire le squadre bolognesi di calcio con Pesaola e di basket (la Sinudyne), dove intanto era arrivato Dan Peterson. Responsabile della preparazione atletica della Federghiaccio, seguì gli atleti dell'hockey e del pattinaggio.
Giramondo dello sport, collaborò con la Carrera Venezia, la Mangiaebevi Ferrara e l'Emerson Varese nella pallacanestro, il Lanerossi Vicenza nel calcio. Nei suoi ultimi anni di vita si riavvicinò all'atletica, suo grande amore, e fu l'artefice del recupero fisico di Veneziano Ortis. Trascorse in Australia, a Melbourne, il suo ultimo mese di battaglie con i migliori marciatori e mezzofondisti azzurri per lasciarci il 12 giugno 1983.
Anche lex calciatore e scrittore Eraldo Pecci nel suo ultimo libro Ci piaceva giocare a pallone dedica a Tom Assi un capitolo, proprio lui che lo aveva avuto come preparatore atletico a Bologna, quando i metodi di allenamento si basavano sul fondo e su ore e ore di corsa. Scrive di lui Pecci: Tom Assi, allanagrafe Tommaso, sembrava un marziano. Fu il primo preparatore atletico applicato al calcio che ho conosciuto e sembrava provenire da un altro pianeta.
La famiglia Assi, una famiglia in corsa da sempre, rende noto che, al di là dellaspetto meramente agonistico della gara Trani in Corsa 2023 crede nello sport tout court come momento di socialità, aggregativo e ludico, ma soprattutto come vettore di valori importanti come quelli solidali. Educare i bambini ai valori positivi dello sport significa insegnare loro regole che saranno valide per tutta la loro vita. Fare sport e seguire un corretto stile di vita sono strumenti fondamentali per diventare gli Uomini e le Donne del domani. Non bisogna però trascurare di considerare lo sport come una grande opportunità e volano delleconomia turistica, che la due giorni di gare agonistiche e non implementerà nella città di Trani e in quelle limitrofe.
TRANINCORSA. La TRANINCORSA nasce nel 2009 sul solco tracciato dalla storica manifestazione del Memorial Tommaso Assi che ha visto per ben 25 anni correre per le strade della città di Trani i più grandi e celebrati campioni dellatletica leggera (dagli olimpionici Stefano Baldini, Gelindo Bordin e G. Boutayeb, ai mondiali Masai, Sigei e Kororia, agli europei Salvatore Antibo, Stefano Mei, Giacomo Leone, Angelo Carosi, Salvatore Bettiol e Cosimo Caliandro, ai tanti campioni italiani come Lopresti, Barzaghi, Arlati, Andriani, Battocletti, Pertile, Curzi, etc).
La stessa società organizzatrice ASD Tommaso Assi, dunque, decide di dare un taglio diverso ad una manifestazione che ha bisogno di nuovo entusiasmo e di una formula alternativa che renda levento più partecipativo con una presenza più massiccia non solo degli atleti, ma anche di tutti gli appassionati di questo sport. La TRANINCORSA è una manifestazione inserita nel calendario nazionale della FIDAL a cui possono partecipare anche gli atleti stranieri tesserati per le società sportive italiane, gli atleti italiani assoluti e quelli master. Per i primi anni è stata aperta anche ai liberi, che invece partecipano alla non agonistica Trani Night Run, a loro riservata la sera precedente la gara.
Itinerario TRANINCORSA 2023, 17 settembre, ore 09:00. L'itinerario della gara, omologato dai Giudici della Fidal, sarà il seguente: Piazza Quercia - via Statuti Marittimi -piazza Tiepolo- via Tiepolo-piazza Plebiscito -lungomare Chiarelli - via Tasselgardo via Malcangi - via San Magno - lungomare C. Colombo - via Tasselgardo - corso Imbriani- via Istria - via Falcone - via Pozzopiano - via Malcangi - viale De Gemmis - piazza Marinai d' Italia-lungomare C. Colombo - lungomare Chiarelli-piazza Plebiscito - piazza Tiepolo - via Statuti Marittimi -piazza Trieste -piazza S. Regia Udienza - piazza Duomo - piazza Re Manfredi - via Fra Diego Alvarez - via M. Pagano - via Maraldo da Trani - Corso V. Emanuele - piazza della Repubblica - via Aldo Moro - via Malcangi - via Bisceglie (giro di boa prima del Ponte Lama) - viale De Gemmis - piazza Marinai d'Italia - lungomare C. Colombo lungomare Chiarelli- piazza Plebiscito - corso Cavour -piazza della Repubblica- via M. Pagano - via Beltrani - piazza Duomo - piazza Addazi - piazza S. Regia Udienza - piazza Trieste - via Statuti Marittimi - Piazza Quercia-