Antonio Rutigliano riceve la stella di bronzo al merito sportivo
Il Vicepresidente dell'Atletica Tommaso Assi: «Grazie a chi mi è stato vicino»
mercoledì 21 gennaio 2015
7.05
«La Festa dello Sport organizzata dal Coni Bari - Bat presso il Teatro Garibaldi di Bisceglie ha segnato un nuovo traguardo nel mio ultra trentennale impegno nel mondo dello sport. Ricevere la Stella di Bronzo al merito sportivo vuol dire che, anche se con ritardo, qualcuno si è finalmente accorto di quanto in tutti questi anni si è fatto nel più assoluto silenzio e senza mai chiedere nulla. A tutti dico semplicemente "grazie"». È voluto intervenire così Antonio Rutigliano in seguito al prezioso riconoscimento ricevuto dal Coni, ringraziando quanti lo hanno sostenuto in questi anni, dai tesserati alla sua famiglia.
«Grazie di cuore a coloro che in questi decenni con me hanno collaborato non solo nella gestione del settimanale impegno con la Federcalcio di tutti i campionati giovanili del territorio provinciale, ma anche nella organizzazione dei grandi eventi sportivi come le tante edizioni del "Memorial Tommaso Assi" prima e della "Tranincorsa" poi. Grazie a tutti i tesserati delle società sportive con cui ho avuto il piacere di collaborare nel basket come nell'atletica e che in tanti anni mi hanno regalato forti emozioni e splendidi successi che ripagano davvero i tanti sacrifici fatti e le tante ore dedicate allo sport – continua il Vicepresidente della società sportiva ASD Atletica Tommaso Assi Trani -. Grazie a tutti coloro in questi giorni, attraverso i social o anche per strada, hanno avuto il piacere di manifestare il loro personale apprezzamento non solo per il riconoscimento ricevuto ma per l'impegno da me profuso per lo sport cittadino. Grazie agli amici della stampa con cui ho avuto sempre uno splendido rapporto di collaborazione e che sono stati sempre presenti negli eventi da me organizzati (diversi di loro si sono affacciati al giornalismo sportivo tanti anni fa anche attraverso i miei consigli ed incoraggiamenti). Grazie sincero e doveroso alla mia famiglia a cui, in tutti questi anni, ho sottratto e continuo a sottrarre tempo prezioso per coltivare la mia passione, senza mai lamentarsi. Il grazie finale – conclude Antonio Rutigliano - è per il mio amico fraterno Franco Assi, recentemente scomparso, con cui ho condiviso gran parte di questo cammino nel mondo dello sport e che sicuramente da lassù, con il suo ineffabile sorriso, starà esclamando: "Era ora!!!"».
«Grazie di cuore a coloro che in questi decenni con me hanno collaborato non solo nella gestione del settimanale impegno con la Federcalcio di tutti i campionati giovanili del territorio provinciale, ma anche nella organizzazione dei grandi eventi sportivi come le tante edizioni del "Memorial Tommaso Assi" prima e della "Tranincorsa" poi. Grazie a tutti i tesserati delle società sportive con cui ho avuto il piacere di collaborare nel basket come nell'atletica e che in tanti anni mi hanno regalato forti emozioni e splendidi successi che ripagano davvero i tanti sacrifici fatti e le tante ore dedicate allo sport – continua il Vicepresidente della società sportiva ASD Atletica Tommaso Assi Trani -. Grazie a tutti coloro in questi giorni, attraverso i social o anche per strada, hanno avuto il piacere di manifestare il loro personale apprezzamento non solo per il riconoscimento ricevuto ma per l'impegno da me profuso per lo sport cittadino. Grazie agli amici della stampa con cui ho avuto sempre uno splendido rapporto di collaborazione e che sono stati sempre presenti negli eventi da me organizzati (diversi di loro si sono affacciati al giornalismo sportivo tanti anni fa anche attraverso i miei consigli ed incoraggiamenti). Grazie sincero e doveroso alla mia famiglia a cui, in tutti questi anni, ho sottratto e continuo a sottrarre tempo prezioso per coltivare la mia passione, senza mai lamentarsi. Il grazie finale – conclude Antonio Rutigliano - è per il mio amico fraterno Franco Assi, recentemente scomparso, con cui ho condiviso gran parte di questo cammino nel mondo dello sport e che sicuramente da lassù, con il suo ineffabile sorriso, starà esclamando: "Era ora!!!"».