Apre il grande supermercato Fortis Trani

Dopo domenica ci sarà il doloroso rompete le righe. Tutti gli addii

mercoledì 24 novembre 2010
A cura di Biagio Fanelli
Il ciclo della Fortis Trani targato Antonio Flora sta per chiudersi. Domenica, dopo la gara con il Sant'Antonio Abate, ci sarà una sorta di fisiologico rompete le righe. Senza più la sufficiente copertura economica, quasi tutti i calciatori che hanno cominciato la stagione a Trani dovranno far le valigie per trasferirsi altrove. E con il tesoretto che il vice presidente Alberto Altieri sta raccogliendo qua e la, si cercherà nel giro di una settimana di trovare dei sostituti che possano reggere l'urto della serie D.

Il supermercato della Fortis Trani sta, dunque, per aprire i battenti. Flora (già operativo a Fasano da alcune settimane) è pronto a portarsi con se, oltre al direttore sportivo Vito Morisco, la parte più cospicua degli attuali tesserati del Trani. A Fasano finiranno i difensori Sabini e Paris, i centrocampisti Vittorio, La Fortezza e Tateo, l'attaccante Alfredo Tenzone che ha fatto a tempo a raggiungere le 100 gare con la maglia biancazzurra prima del nuovo addio.

Discorso a parte per Somma e Albano, pezzi pregiati del mercato estivo. I due giocatori non vogliono scendere in Eccellenza e stanno valutando altre strade, fra cui quella di Casarano. I salentini sarebbero pronti a soddisfare le loro richieste. Verso l'addio anche i due difensori juniores Chiapparino e Loiacono, così come appare probabile il rientro a Lecce del portiere Bibba, finora mai utilizzato in campionato.

E a Trani che resta? Un numero al momento non precisato di under (De Rita, D'Addato, Pallotta, Corno), il tranese Davide Fabiano, l'attaccante Pietro Crisantemo e, forse, Massimo Fumai, a cui l'allenatore Giacomo Pettinicchio avrebbe chiesto di restare. Salutati i partenti, dalla prossima settimana si comincerà a ragionare sugli arrivi in base al denaro disponibile.