Apulia Trani, finalmente il riscatto
Grande prova delle ragazze di mister Lionetti che hanno battuto in casa il Melpignano
mercoledì 27 novembre 2013
16.13
Nella quinta giornata di coppa Puglia le ragazze dell'Apulia si trovano ad affrontare la bestia nera per antonomasia della squadra tranese, vale a dire L'Atletico Melpignano, la squadra leccese infatti non è stata mai battuta dalle biancazzurre, ed arriva al comunale anche con le credenziali della capoclassifica. La squadra del presidente Scarcella è chiamata a far dimenticare la brutta prova della domenica precedente per cercare di dare nuova linfa alla propria classifica, infatti per sperare di lottare per il vertice le tranesi devono assolutamente prendere i 3 punti dalla gara odierna.
Mister lionetti rivoluziona modulo e "uomini", mandando in campo le sue con un inconsueto 3 5 2, ed escludendo dall'11 titolare l'esperta Fusaro. La gara inizia subito su ritmi altissimi, e già al quinto le tranesi hanno la possibilità di passare in vantaggio: Diaferia scatta in sospetta posizione di fuorigioco, si fa 30 metri palla al piede in solitaria ma arrivata a tu per tu con il portiere ospite si fa ipnotizzare da quest'ultimo fallendo la più facile delle occasioni gol. Il match prosegue su ritmi altissimi, con le ragazze tranesi che imbastiscono azioni su azioni alla ricerca del gol, sull'asse Diaferia-La Pomarda al 20' pare sbloccarsi il risultato ma quest'ultima paga lo scotto della prima gara al comunale mancando una clamorosa occasione. Il Melpignano pare impotente di fronte alla veemenza di capitan Spallucci e co., e le biancazzurre di casa vanno ripetutamente al tiro con Maino prima, Manzi e Del Vecchio poi, ma l'estremo ospite in giornata di grazia riesce a mantenere inviolata la propria porta.
Dopo 2 minuti di recupero, l'arbitro manda tutte a prendere un the caldo. La ripresa si apre con le stesse 11 che hanno disputato i primi 45 minuti, e anche il canovaccio resta immutato, con le tranesi protese in avanti alla ricerca del gol del vantaggio ed il Melpignano costretto alla difesa ad oltranza. Al 10' del secondo tempo è ancora La Pomarda ad avere la palla buona per rompere il ghiaccio, ma l'estremo ospite dice ancora no. Il grosso sforzo profuso dalle ragazza di casa alla vana ricerca del gol inizia a pesare nelle gambe delle tranesi e di questo pare approfittarne la squadra leccese, tant'è che al 25' pare confezionarsi la più classica delle beffe, su rapida azione di ripartenza l'esperta 10 ospite colpisce a colpo sicuro dai 15 metri, ma una Narsete in versione saracinesca riesce a sventare miracolosamente il gol dell'immeritatissimo svantaggio. Al minuto 30 arriva la svolta, mister Lionetti pesca dal cilindro il bomber Fusaro che sosituisce una stremata La Pomarda,passano appena 3 minuti e il gol pare cosa fatta: il bomber canosino riceve palla sulla trequarti, scarta 3 avversari, si accentra e piazza un colpo da biliardo alla destra dell'estremo ospite, questa volta il portiere leccese nn può nulla ma a strozzare in gola il grido del gol al numerassimo pubblico locale ci pensa il palo alla destra della porta ospte.
La gara a questo punto pare stregata, non però per la tenacia del bomber Fusaro: minuto 40, calcio d'angolo per l'Apulia, tutte e 22 le atlete in campo ad eccezione del portiere tranese sono in the box, calcia Maino, batti e ribatti in area, . sull'ennesima palla vagante si avventa come un falco la nuova entrata Fusaro che con uno shoot di rara potenza trafigge imparabilmente l'estremo ospite, facendo esplodere di gioia il comunale: Trani 1 - Melpignano 0. I minuti finali sono comunque di sofferenza per le tranesi, ma il risultato non cambia e l'Apulia può confermare la legge del comunale: 3 partite e 3 vittorie. Il prossimo match vedrà impegnate le ragazze dell'Apulia in trasferta contro l'Atletico Brindisi.
Mister lionetti rivoluziona modulo e "uomini", mandando in campo le sue con un inconsueto 3 5 2, ed escludendo dall'11 titolare l'esperta Fusaro. La gara inizia subito su ritmi altissimi, e già al quinto le tranesi hanno la possibilità di passare in vantaggio: Diaferia scatta in sospetta posizione di fuorigioco, si fa 30 metri palla al piede in solitaria ma arrivata a tu per tu con il portiere ospite si fa ipnotizzare da quest'ultimo fallendo la più facile delle occasioni gol. Il match prosegue su ritmi altissimi, con le ragazze tranesi che imbastiscono azioni su azioni alla ricerca del gol, sull'asse Diaferia-La Pomarda al 20' pare sbloccarsi il risultato ma quest'ultima paga lo scotto della prima gara al comunale mancando una clamorosa occasione. Il Melpignano pare impotente di fronte alla veemenza di capitan Spallucci e co., e le biancazzurre di casa vanno ripetutamente al tiro con Maino prima, Manzi e Del Vecchio poi, ma l'estremo ospite in giornata di grazia riesce a mantenere inviolata la propria porta.
Dopo 2 minuti di recupero, l'arbitro manda tutte a prendere un the caldo. La ripresa si apre con le stesse 11 che hanno disputato i primi 45 minuti, e anche il canovaccio resta immutato, con le tranesi protese in avanti alla ricerca del gol del vantaggio ed il Melpignano costretto alla difesa ad oltranza. Al 10' del secondo tempo è ancora La Pomarda ad avere la palla buona per rompere il ghiaccio, ma l'estremo ospite dice ancora no. Il grosso sforzo profuso dalle ragazza di casa alla vana ricerca del gol inizia a pesare nelle gambe delle tranesi e di questo pare approfittarne la squadra leccese, tant'è che al 25' pare confezionarsi la più classica delle beffe, su rapida azione di ripartenza l'esperta 10 ospite colpisce a colpo sicuro dai 15 metri, ma una Narsete in versione saracinesca riesce a sventare miracolosamente il gol dell'immeritatissimo svantaggio. Al minuto 30 arriva la svolta, mister Lionetti pesca dal cilindro il bomber Fusaro che sosituisce una stremata La Pomarda,passano appena 3 minuti e il gol pare cosa fatta: il bomber canosino riceve palla sulla trequarti, scarta 3 avversari, si accentra e piazza un colpo da biliardo alla destra dell'estremo ospite, questa volta il portiere leccese nn può nulla ma a strozzare in gola il grido del gol al numerassimo pubblico locale ci pensa il palo alla destra della porta ospte.
La gara a questo punto pare stregata, non però per la tenacia del bomber Fusaro: minuto 40, calcio d'angolo per l'Apulia, tutte e 22 le atlete in campo ad eccezione del portiere tranese sono in the box, calcia Maino, batti e ribatti in area, . sull'ennesima palla vagante si avventa come un falco la nuova entrata Fusaro che con uno shoot di rara potenza trafigge imparabilmente l'estremo ospite, facendo esplodere di gioia il comunale: Trani 1 - Melpignano 0. I minuti finali sono comunque di sofferenza per le tranesi, ma il risultato non cambia e l'Apulia può confermare la legge del comunale: 3 partite e 3 vittorie. Il prossimo match vedrà impegnate le ragazze dell'Apulia in trasferta contro l'Atletico Brindisi.