Apulia Trani incontra oggi il il tecnico della Nazionale femminile
Domenica trasferta siciliana contro la capolista Acese
venerdì 13 febbraio 2015
16.32
Questa sera il calcio femminile pugliese incontra i vertici della Federazione a Bari, per una manifestazione organizzata per promuovere il movimento in "rosa". Un'occasione per fare il punto sul calcio in "gonnella" che, specie nel Meridione, arranca tra mille problemi. Anche se non mancano le notizie positive come la recente e prestigiosa nomina a coordinare il Dipartimento del calcio femminile italiano, della presidentessa del Bari femminile, Alessandra Signorile, decretata dall'ultimo consiglio federale. A Bari ci sarà anche una rappresentanza del calcio femminile made in Trani, con l'Apulia che milita in serie B e l'Azzurra che disputa la serie C regionale. Previsto l'incontro con il tecnico della Nazionale, il campione del mondo del 1982, Antonio Cabrini, che intende conoscere la realtà calcistica al femminile di Puglia e riportare nella nostra regione anche le azzurre con in testa Panico e Gabbiadini.
L'incontro pugliese servirà anche per cominciare a pensare alle possibili sedi che potrebbero ospitare la Nazionale. Trani, che ha già ospitato le azzurre in due occasioni, la meriterebbe per storia e blasone sportivo, ma le condizioni non ottimali del Comunale e la disponibilità, tutta da verificare, dell'Amministrazione Comunale, allontanerebbero l'ipotesi. La squadra intanto, dopo aver incontrato la Roma, è in partenza per la Sicilia contro l'altra protagonista del torneo, la squadra dell'Acese, meritatamente capolista del girone meridionale della serie B di calcio femminile. Squadra solida e costruita per vincere il campionato già alla vigilia, la squadra del tecnico Valerio Caniglia, si è ulteriormente rinforzata nel mercato di "riparazione" attingendo a piene mani alle migliori promesse del calcio femminile meridionale e vanta ora un organico che di certo non sfigurerebbe anche in serie A. Pronostico chiuso, dunque per il Trani che però affronta l'ultima trasferta siciliana, con la voglia di onorare il campionato. Mentre altre formazioni cominciano a mollare anche sul piano organizzativo, forse anche falsando il campionato, quanto mai interessante per la lotta per la salvezza, la formazione del presidente Alessio Scarcella, ci sarà regolarmente, anche in questa difficilissima trasferta nella tana della capolista.
L'Acese dei record, 16 vittorie ed un solo pareggio, macchina da gol trascinata dall'estro della Privitera ( con 25 reti all'attivo) dovrà riassettare la difesa per le squalifiche di Risina e Settecasi, ma è ricca di alternative. Trani è senza il portiere titolare, Tiziana Mariano, appiedata per un turno dal giudice sportivo e con qualche problema di formazione. All'andata, sul neutro di Corato le siciliane inflissero il passivo più pesante della stagione con un 7-0 che dice tutto di quella partita. La gara, per accordo delle due società, sarà anticipata alle ore 10.30 e sarà diretta dal signor Luigi Catanoso di Reggio Calabria, con assistenti Francesco Cacciola e Cristina Anastasi, di Catania.
L'incontro pugliese servirà anche per cominciare a pensare alle possibili sedi che potrebbero ospitare la Nazionale. Trani, che ha già ospitato le azzurre in due occasioni, la meriterebbe per storia e blasone sportivo, ma le condizioni non ottimali del Comunale e la disponibilità, tutta da verificare, dell'Amministrazione Comunale, allontanerebbero l'ipotesi. La squadra intanto, dopo aver incontrato la Roma, è in partenza per la Sicilia contro l'altra protagonista del torneo, la squadra dell'Acese, meritatamente capolista del girone meridionale della serie B di calcio femminile. Squadra solida e costruita per vincere il campionato già alla vigilia, la squadra del tecnico Valerio Caniglia, si è ulteriormente rinforzata nel mercato di "riparazione" attingendo a piene mani alle migliori promesse del calcio femminile meridionale e vanta ora un organico che di certo non sfigurerebbe anche in serie A. Pronostico chiuso, dunque per il Trani che però affronta l'ultima trasferta siciliana, con la voglia di onorare il campionato. Mentre altre formazioni cominciano a mollare anche sul piano organizzativo, forse anche falsando il campionato, quanto mai interessante per la lotta per la salvezza, la formazione del presidente Alessio Scarcella, ci sarà regolarmente, anche in questa difficilissima trasferta nella tana della capolista.
L'Acese dei record, 16 vittorie ed un solo pareggio, macchina da gol trascinata dall'estro della Privitera ( con 25 reti all'attivo) dovrà riassettare la difesa per le squalifiche di Risina e Settecasi, ma è ricca di alternative. Trani è senza il portiere titolare, Tiziana Mariano, appiedata per un turno dal giudice sportivo e con qualche problema di formazione. All'andata, sul neutro di Corato le siciliane inflissero il passivo più pesante della stagione con un 7-0 che dice tutto di quella partita. La gara, per accordo delle due società, sarà anticipata alle ore 10.30 e sarà diretta dal signor Luigi Catanoso di Reggio Calabria, con assistenti Francesco Cacciola e Cristina Anastasi, di Catania.