Aquila Azzurra domenica al PalaAssi di Trani
Un solo risultato possibile da conquistare: la vittoria
venerdì 3 novembre 2006
Torna domenica al PalaAssi con un solo risultato possibile da conquistare: la vittoria. E servono tre punti pieni, per bilanciare lo 0-3 di domenica scorsa a Potenza e tornare in una posizione di classifica più tranquilla e senza assilli.
Questi i propositi con i quali la Giodicart Aquila Azzurra Trani sta preparando la sfida al Sapri, squadra campana con la quale il sestetto tranesi non ha precedenti. Inserita lo scorso anno in un altro girone, la compagine ospite si affida ad una squadra imbottita di prestiti importanti e quindi competitiva. L'attaccante laterale Perrone è certamente la giocatrice da temere di più, se non altro perché la scorsa estate pareva vicina a vestire la casacca biancazzurra. I contatti fra il suo staff e la società del presidente Sebastiano Chieppa erano ormai già bene avviati, ma poi ha prevalso la volontà dell'atleta leccese di compiere altre scelte. Il Trani non ha più trovato un'attaccante di banda che facesse al suo caso, ma ormai ha saputo fare di necessità virtù e adesso si gode la progressiva crescita di Betta Di Venosa, l'ultimo dei gioielli che ha saputo produrre il vivaio biancazzurro.
Le ultime in casa Trani, intanto, parlano di un buon recupero delle acciaccate della scorsa settimana, Krambeck e Del Rosso, ma di un problema al ginocchio per Serena Milillo. L'attaccante opposta alla fine ci sarà, ma dovrà stingere i denti perché sicuramente non al meglio, a conferma che la morsa dei problemi fisici continua a non mollare la presa sulla "banda Chieppa".
Intanto dalla Lega B è giunta la conferma ufficiale del passaggio del turno in Coppa Italia. La Giodicart, dunque, tornerà a giocare in questa manifestazione fra Natale Capodanno, durante la pausa del torneo di B2, affrontando in una sessione unica, in sede ancora da stabilirsi, le formazioni di B1 di San Vito dei Normanni, Matera e Polizia municipale Potenza. Chiuse dal pronostico, le tranesi potranno utilizzare queste sfide come opportuna occasione per non perdere confidenza con il campo durante la lunga sosta natalizia.