Aquila Azzurra: ottimi risultati in Coppa Italia
Sabato debutto nel campionato di B2 sul campo del Pontecagnano
lunedì 9 ottobre 2006
Davvero non poteva aprirsi meglio la settimana che porterà la Giodicart Aquila Azzurra al debutto in campionato. Nel weekend appena trascorso, infatti, la squadra tranese ha chiuso il girone 33 della Coppa Italia di serie B femminile di volley con un'autorevole vittoria ad Ostuni per 3-1 (17, 15, -18, 20), grazie alla quale De Pinto e compagne hanno chiuso il raggruppamento al secondo posto con otto punti, un bottino necessario e sufficiente a diventare la ventitreesima delle ventiquattro migliori seconde nei quaranta gironi di coppa sparsi in tutta Italia.
In altre parole, anche se si attende nelle prossime ore il verdetto ufficiale dalla Federazione, la Giodicart si è qualificata al secondo turno della manifestazione ottenendo un risultato prestigioso e sicuramente inaspettato alla vigilia: «Se questa notizia ufficiosa diventasse ufficiale – commenta il presidente Sebastiano Chieppa – ne saremmo ben felici perché mai eravamo andati così avanti in una coppa nazionale, peraltro in un girone con due squadre di B1 e con un'altra avversaria di pari categoria molto forte come il Valenzano. Speriamo sia un buon segno per il campionato, che in ogni caso è quanto ci interessa di più».
Anche coach Toni Chieppa esprime con moderazione la soddisfazione per il risultato probabilmente raggiunto: «Se saremo qualificati sarà stato un giusto premio alla squadra, che ha affrontato queste partite con l'atteggiamento giusto, vale a dire interpretandole sì come test per il campionato, ma provando sempre a giocare per vincere. Andare avanti in coppa mi farebbe piacere anche perché così, fra Natale e Capodanno, avremmo da giocare i trentaduesimi di finale ed in questo modo eviteremmo di incorrere nei rischi di una sosta troppo lunga e senza partite ufficiali, motivo spesso di brutte sorprese alla ripresa del campionato».
Quanto alla gara di Ostuni, la Giodicart ha prontamente riscattato la sconfitta interna di mercoledì scorso con il Valenzano giocando una partita quasi perfetta nei primi due set e patendo nel terzo «solo perché ho fatto un esperimento di troppo – spiega l'allenatore –, invertendo di posto due giocatrici nella speranza di avere maggiore peso in attacco, mentre invece a quel punto abbiamo sofferto tantissimo in ricezione». Nel quarto set, invece, quando il Trani sembrava lanciato verso una vittoria in discesa, grosso spavento per una pallonata nell'occhio di Barbara Krambeck, saltata a muro: per alcuni, lunghi minuti, la brasiliana ha perso la vista dell'occhio colpito, salvo poi lentamente riprendersi senz'alcuna conseguenza. E tuttavia la circostanza è stata propizia per vedere in campo contemporaneamente sia Betta di Venosa, sia Raffaella Papagno, il cui contributo ai lati ed al centro rispettivamente è stato veramente egregio. «Mi dispiace per Barbara – dice l'allenatore – perché stava giocando veramente bene, ma sono contento per la chance che hanno avuto due giocatrici che fino a poco più di un mese fa erano convinte di giocare soltanto in serie D. Questo significa che quest'anno ci sarà spazio per tutte, e spiace per altre nostre ex atlete che hanno fatto scelte diverse pur sapendo che avrebbero avuto anche loro spazi importanti».
A questo punto il pensiero va a sabato prossimo, giorno del debutto nel campionato di B2 sul campo del Pontecagnano, formazione campana che il Trani non ha mai affrontato e che a sua volta s'è qualificata al secondo turno della Coppa Italia chiudendo il girone 29 con dieci punti, a tre di distacco dal Mercato San Severino e con sette di vantaggio su Orion ed Ester Napoli. In settimana dovrebbe giungere a Toni Chieppa la prima videocassetta dell'avversario da affrontare, di cui al momento si conosce veramente molto poco, se non che si tratta in ogni caso di una delle più competitive fra le nove formazioni campane del girone.
Anche coach Toni Chieppa esprime con moderazione la soddisfazione per il risultato probabilmente raggiunto: «Se saremo qualificati sarà stato un giusto premio alla squadra, che ha affrontato queste partite con l'atteggiamento giusto, vale a dire interpretandole sì come test per il campionato, ma provando sempre a giocare per vincere. Andare avanti in coppa mi farebbe piacere anche perché così, fra Natale e Capodanno, avremmo da giocare i trentaduesimi di finale ed in questo modo eviteremmo di incorrere nei rischi di una sosta troppo lunga e senza partite ufficiali, motivo spesso di brutte sorprese alla ripresa del campionato».
Quanto alla gara di Ostuni, la Giodicart ha prontamente riscattato la sconfitta interna di mercoledì scorso con il Valenzano giocando una partita quasi perfetta nei primi due set e patendo nel terzo «solo perché ho fatto un esperimento di troppo – spiega l'allenatore –, invertendo di posto due giocatrici nella speranza di avere maggiore peso in attacco, mentre invece a quel punto abbiamo sofferto tantissimo in ricezione». Nel quarto set, invece, quando il Trani sembrava lanciato verso una vittoria in discesa, grosso spavento per una pallonata nell'occhio di Barbara Krambeck, saltata a muro: per alcuni, lunghi minuti, la brasiliana ha perso la vista dell'occhio colpito, salvo poi lentamente riprendersi senz'alcuna conseguenza. E tuttavia la circostanza è stata propizia per vedere in campo contemporaneamente sia Betta di Venosa, sia Raffaella Papagno, il cui contributo ai lati ed al centro rispettivamente è stato veramente egregio. «Mi dispiace per Barbara – dice l'allenatore – perché stava giocando veramente bene, ma sono contento per la chance che hanno avuto due giocatrici che fino a poco più di un mese fa erano convinte di giocare soltanto in serie D. Questo significa che quest'anno ci sarà spazio per tutte, e spiace per altre nostre ex atlete che hanno fatto scelte diverse pur sapendo che avrebbero avuto anche loro spazi importanti».
A questo punto il pensiero va a sabato prossimo, giorno del debutto nel campionato di B2 sul campo del Pontecagnano, formazione campana che il Trani non ha mai affrontato e che a sua volta s'è qualificata al secondo turno della Coppa Italia chiudendo il girone 29 con dieci punti, a tre di distacco dal Mercato San Severino e con sette di vantaggio su Orion ed Ester Napoli. In settimana dovrebbe giungere a Toni Chieppa la prima videocassetta dell'avversario da affrontare, di cui al momento si conosce veramente molto poco, se non che si tratta in ogni caso di una delle più competitive fra le nove formazioni campane del girone.