Aquila Azzurra: seconda vittoria consecutiva in Coppa Italia
Tony Chieppa, allenatore: «Stiamo crescendo»
lunedì 25 settembre 2006
Seconda vittoria consecutiva, secondo posto rafforzato e qualche chance di qualificazione al turno successivo per l'Aquila Azzurra Trani nel girone 33 della Coppa Italia di serie B femminile di volley. Con un divertente ed a tratti esaltante 3-2 all'Ostuni (23, -22, 17, -9, 13) le ragazze del presidente Sebastiano Chieppa hanno perfettamente annullato il gap che le divideva dalla squadra brindisina, militante nel campionato superiore di serie B1, dimostrando che la crescita in vista dell'imminente torneo di B2 prosegue a vista d'occhio.
Unico segnale d'allarme, l'inspiegabile crollo collettivo del quarto set, praticamente non giocato neanche e quindi letteralmente regalato alle avversarie. Per il resto, è stato un Trani in buonissima serata, capace sia di rispondere colpo su colpo alle giocate delle avversarie, che all'inizio avevano provato a "fare la partita", sia di mostrare un'organizzazione di gioco complessivamente migliore delle dirimpettaie.
Non a caso, questa volta gli score delle giocatrici tranesi sono stati quasi simili fra loro, eccezion fatta per la brasiliana Barbara Krambeck, che più delle altre sta accusando le fatiche della preparazione atletica, ancora pienamente in corso. Un po' discontinua ma sempre molto coraggiosa Laura De Pinto, bene nella prima parte Serena Milillo nel ruolo di opposta, benissimo sua sorella Liviana nella seconda e soprattutto nel tie-break. Monumentali Raffaella Balducci a muro e Rosa Ricci in tutti i fondamentali, comprese alcune giocate "di seconda" degne di un'autentica fuoriclasse. Preziosissimo, soprattutto nel finale, l'apporto in seconda linea di Betta Di Venosa, autrice proprio negli ultimi scambi del tie-break prima di un "ace", poi di un altro servizio velenoso per la ricezione avversaria da cui è nato, sul contrattacco, un secondo punto consecutivo che portava la squadra al primo match ball, sul 14-12, nell'attesa che l'ennesimo sontuoso muro di Balducci chiudesse definitivamente set e contesa sul 15-13.
A fine partita coach Toni Chieppa riassume così: «Buona vittoria che conferma che siamo in crescita, ma quel quarto set in cui la squadra è come uscita dal campo mi preoccupa: un calo di tensione ci può stare, un atteggiamento totalmente rinunciatario come quello che s'è visto non è tollerabile, soprattutto quest' anno in cui nessuno, ci regalerà niente. In ogni caso è solo un altro piccolo passo di avvicinamento al campionato, perché è il 14 ottobre (trasferta a Pontecagnano, ndr) che dobbiamo farci trovare pronti. In corsa per la qualificazione? L'Ostuni ci può ancora superare ed in ogni caso non credo che saremo fra le migliori seconde, ma se dovessimo passare il turno vuol dire che a gennaio avremmo qualche impegno in più».
Il prossimo fine settimana ha inizio il girono di ritorne della manifestazione, e quindi l'Aquila Azzurra renderà visita al San Vito dei Normanni dell'ex Paola Capuano (già vincitore all'andata 3-0) sul campo neutro di Carovigno. Il prossimo impegno casalingo è in programma mercoledì 4 ottobre, alle 20.30, contro il Valenzano già battuto mercoledì scorso a domicilio per 3-0.
Unico segnale d'allarme, l'inspiegabile crollo collettivo del quarto set, praticamente non giocato neanche e quindi letteralmente regalato alle avversarie. Per il resto, è stato un Trani in buonissima serata, capace sia di rispondere colpo su colpo alle giocate delle avversarie, che all'inizio avevano provato a "fare la partita", sia di mostrare un'organizzazione di gioco complessivamente migliore delle dirimpettaie.
Non a caso, questa volta gli score delle giocatrici tranesi sono stati quasi simili fra loro, eccezion fatta per la brasiliana Barbara Krambeck, che più delle altre sta accusando le fatiche della preparazione atletica, ancora pienamente in corso. Un po' discontinua ma sempre molto coraggiosa Laura De Pinto, bene nella prima parte Serena Milillo nel ruolo di opposta, benissimo sua sorella Liviana nella seconda e soprattutto nel tie-break. Monumentali Raffaella Balducci a muro e Rosa Ricci in tutti i fondamentali, comprese alcune giocate "di seconda" degne di un'autentica fuoriclasse. Preziosissimo, soprattutto nel finale, l'apporto in seconda linea di Betta Di Venosa, autrice proprio negli ultimi scambi del tie-break prima di un "ace", poi di un altro servizio velenoso per la ricezione avversaria da cui è nato, sul contrattacco, un secondo punto consecutivo che portava la squadra al primo match ball, sul 14-12, nell'attesa che l'ennesimo sontuoso muro di Balducci chiudesse definitivamente set e contesa sul 15-13.
A fine partita coach Toni Chieppa riassume così: «Buona vittoria che conferma che siamo in crescita, ma quel quarto set in cui la squadra è come uscita dal campo mi preoccupa: un calo di tensione ci può stare, un atteggiamento totalmente rinunciatario come quello che s'è visto non è tollerabile, soprattutto quest' anno in cui nessuno, ci regalerà niente. In ogni caso è solo un altro piccolo passo di avvicinamento al campionato, perché è il 14 ottobre (trasferta a Pontecagnano, ndr) che dobbiamo farci trovare pronti. In corsa per la qualificazione? L'Ostuni ci può ancora superare ed in ogni caso non credo che saremo fra le migliori seconde, ma se dovessimo passare il turno vuol dire che a gennaio avremmo qualche impegno in più».
Il prossimo fine settimana ha inizio il girono di ritorne della manifestazione, e quindi l'Aquila Azzurra renderà visita al San Vito dei Normanni dell'ex Paola Capuano (già vincitore all'andata 3-0) sul campo neutro di Carovigno. Il prossimo impegno casalingo è in programma mercoledì 4 ottobre, alle 20.30, contro il Valenzano già battuto mercoledì scorso a domicilio per 3-0.