Aquila Azzurra Trani: sofferta vittoria contro Scafati
Salvezza ad un solo punto.
lunedì 2 aprile 2007
L'emozione che in ogni caso viene sempre da una vittoria al tie-break, i due punti conquistati, quel piccolo punto che manca per la salvezza matematica. Tutta roba che, di questi tempi, vale oro colato perché di più, oggettivamente, l'attuale Giodicart Aquila Azzurra Trani poco può fare. Il faticosissimo 3-2 (-22, 20, 22, -17, 9) inflitto allo Scafati dopo oltre due ore di gioco è la fotografia del momento no di una squadra complessivamente in precarie condizioni fisiche e che per questo motivo gioca non tranquilla anche contro formazioni comunque alla portata come lo Scafati.
Senza la palleggiatrice titolare Rosa Ricci e con troppe attaccanti ancora acciaccate (non è un caso che la migliore sia stata ancora una volta Isa Azzollini, che pure viene da due anni di inattività) il sestetto di Toni Chieppa ha giocato ad intermittenza tutta la partita, denotando impressionanti alti e bassi che, in condizioni normali, non si sarebbero verificati. Basti pensare alla storia del primo set, partito 0-4, poi 7-4, poi 13-8, poi 17-21 fino al 22-25 finale. Marianna Matichecchia, la palleggiatrice chiamata a sostituire Ricci, fa il massimo che è nelle sue possibilità, ma davvero le sue compagne sono tutte, chi più chi meno, fisicamente sotto tono e come psicologicamente frenate. Dall'altra parte, invece, la brava ex Norma Ruggero ed una squadra che non ha nulla da perdere giocano una pallavolo stilisticamente non un granché, ma efficace e fastidiosa quanto basta, com'era stato all'andata.
Pessimo avvio di Trani anche nella seconda frazione: subito sotto 1-5, ma poi break di 7-0 e 8-5 di De Pinto e compagne. Ed in questo set la squadra di coach Chieppa tiene bene e chiude senza affanni 25-20. Tranesi addirittura sempre in vantaggio nel terzo periodo, chiuso però 25-22 con qualche apprensione di troppo nel finale, dove si rendono necessarie ben tre palle set. Sembra ormai in discesa la partita, ma le padrone di casa tornano in difficoltà dopo il 10-8 del quarto set, andando sotto 10-14. Scafati riprende coraggio e confidenza e dilaga per un facile 25-17 aiutato da un Trani che, in riserva, decide di risparmiare le forze per il set decisivo.
Ma la partenza del tie-break è tutta da dimenticare, con le campane subito avanti 5-0. Poi, però, le stesse ospiti commettono tre errori d'attacco consecutivi e subiscono due punti di fila di Krambeck ed uno di Azzollini per il provvidenziale 6-5. Trani rimette in sesto la sua partita e, dopo il 9-9, centra il filotto dei sei punti consecutivi che chiudono il set sul 15-9 e la gara sul 3-2. Di questi tempi, davvero punti pesanti. Adesso, grazie alla sosta pasquale, si spera di riavere Ricci e ritrovare la squadra in condizioni decisamente migliori. Ma intanto a Massafra, fra due settimane, sarà un altro derby durissimo alla luce della necessità della squadra di casa di ottenere punti forse decisivi per la sua salvezza.