Aquila Azzurra Trani, tutte le novità
Grandi manovre per la prossima stagione pallavolistica di B2
venerdì 29 giugno 2007
Aspettando l'inizio del raduno della prima squadra, prevedibilmente fra due mesi, la stagione 2007-2008 della Giodicart Aquila Azzurra Trani è, di fatto, già partita nella misura in cui la società ha fissato le tre direttrici fondamentali del nuovo progetto: investimento nel settore tecnico; investimento nel settore giovanile; prima squadra competitiva.
Sui primi due obiettivi un primo passo importante è stato fatto con l'arrivo dei professori Pino Filannino, che sta già attivamente collaborando con coach Tony Chieppa, e Franco Papagni, cui sarà affidata l'attuale prima squadra dei settori giovanili. Sono in arrivo altri tecnici che integreranno i settori giovanili, in collaborazione con tutti gli altri tecnici riconfermati.
Per quanto riguarda la prima squadra, la situazione odierna è la seguente: Ricci, Balducci, Krambeck e Del Rosso sono state riconfermate; rientra dal prestito al Molfetta la palleggiatrice Rossella Di Bari, quale valido supporto di Rosa Ricci, mentre torna a Trani, la sua città, Roberta Valente, che nel ruolo di opposta sostituirà Serena Milillo (a giorni fresca sposa). Ci sono altre importanti conferme, ma non saranno purtroppo a tempo pieno: capitan Laura De Pinto è sempre più impegnata nelle docenze universitarie; Isa Azzollini non molla e ci sarà, ma anche lei non sarà sempre disponibile.
Tra le partenze vi è la scelta personale di Liviana Milillo verso Valenzano (scelta di cui si parlava da tempo e che, infatti, non ha sorpreso nessuno), mentre lascerà Trani, ma solo per motivi di lavoro, anche Betta di Venosa.
Ma come si sta muovendo la società per completare l'organico? «Intanto è inutile dire che tutte le atlete sono state richiestissime sul mercato – risponde il presidente, Sebastiano Chieppa -, ed a loro va il plauso della società per avere resistito a lusinghe e tentazioni, mostrando attaccamento ai colori sociali ed alla struttura societaria, per la verità da maligni e maliziosi data per spacciata. Stiamo lavorando accuratamente per preparare la nuova stagione a tutti i livelli (sono quattordici i campionati di partecipazione, ndr) e speriamo per la prima squadra di inserire almeno un altro elemento di esperienza e due o tre giovani promettenti».
Sui primi due obiettivi un primo passo importante è stato fatto con l'arrivo dei professori Pino Filannino, che sta già attivamente collaborando con coach Tony Chieppa, e Franco Papagni, cui sarà affidata l'attuale prima squadra dei settori giovanili. Sono in arrivo altri tecnici che integreranno i settori giovanili, in collaborazione con tutti gli altri tecnici riconfermati.
Per quanto riguarda la prima squadra, la situazione odierna è la seguente: Ricci, Balducci, Krambeck e Del Rosso sono state riconfermate; rientra dal prestito al Molfetta la palleggiatrice Rossella Di Bari, quale valido supporto di Rosa Ricci, mentre torna a Trani, la sua città, Roberta Valente, che nel ruolo di opposta sostituirà Serena Milillo (a giorni fresca sposa). Ci sono altre importanti conferme, ma non saranno purtroppo a tempo pieno: capitan Laura De Pinto è sempre più impegnata nelle docenze universitarie; Isa Azzollini non molla e ci sarà, ma anche lei non sarà sempre disponibile.
Tra le partenze vi è la scelta personale di Liviana Milillo verso Valenzano (scelta di cui si parlava da tempo e che, infatti, non ha sorpreso nessuno), mentre lascerà Trani, ma solo per motivi di lavoro, anche Betta di Venosa.
Ma come si sta muovendo la società per completare l'organico? «Intanto è inutile dire che tutte le atlete sono state richiestissime sul mercato – risponde il presidente, Sebastiano Chieppa -, ed a loro va il plauso della società per avere resistito a lusinghe e tentazioni, mostrando attaccamento ai colori sociali ed alla struttura societaria, per la verità da maligni e maliziosi data per spacciata. Stiamo lavorando accuratamente per preparare la nuova stagione a tutti i livelli (sono quattordici i campionati di partecipazione, ndr) e speriamo per la prima squadra di inserire almeno un altro elemento di esperienza e due o tre giovani promettenti».