Asd Soccer Trani, concluso il primo anno di attività
Tesserati quasi 100 ragazzi. In rampa di lancio Pulicini e Giovanissimi
mercoledì 7 agosto 2013
13.41
Si è concluso con un bilancio positivo il primo anno di attività dell'Asd Soccer Trani, società di puro settore giovanile di cui è presidente Stefano Carlucci. Le aspettative sono state ampiamente rispettate: al termine della prima stagione, conclusa da pochissimo, sono stati quasi 100 i ragazzi tesserati, dai 5 ai 14 anni.
Agli ordini degli allenatori Gianni Di Leo e Davide Stella (Leo Amoruso ha preparato i portieri) i ragazzi hanno registrato sensibili progressi. In evidenza soprattutto la squadra dei Pulcini (classe 2004 e 2005) e degli Esordienti che hanno preso parte anche al torneo di Cesenatico di categoria arrivando al quinto posto su 12 squadre partecipanti (comprese quelle straniere). Lo scheletro degli Esordienti comporrà la squadra che il prossimo anno debutterà nel campionato dei Giovanissimi locali. L'Asd Soccer Trani ha deciso di disputare una categoria in più, una sfida maggiore che non spaventa la giovane società che si avvale anche della preziosa collaborazione di Felice Stella, Danilo Cassetta e Francesco Di Meo.
Reggere il peso di un settore giovanile è compito gravoso, ma la società attraverso una gestione oculata e quasi familiare, col contributo di amici e sponsor.
Agli ordini degli allenatori Gianni Di Leo e Davide Stella (Leo Amoruso ha preparato i portieri) i ragazzi hanno registrato sensibili progressi. In evidenza soprattutto la squadra dei Pulcini (classe 2004 e 2005) e degli Esordienti che hanno preso parte anche al torneo di Cesenatico di categoria arrivando al quinto posto su 12 squadre partecipanti (comprese quelle straniere). Lo scheletro degli Esordienti comporrà la squadra che il prossimo anno debutterà nel campionato dei Giovanissimi locali. L'Asd Soccer Trani ha deciso di disputare una categoria in più, una sfida maggiore che non spaventa la giovane società che si avvale anche della preziosa collaborazione di Felice Stella, Danilo Cassetta e Francesco Di Meo.
Reggere il peso di un settore giovanile è compito gravoso, ma la società attraverso una gestione oculata e quasi familiare, col contributo di amici e sponsor.