Baldini racconta la sua favola agli studenti di Trani
Il campione di atletica ospite delle nostre scuole elementari. L’intervista
sabato 24 settembre 2011
Il testimonial della Tranincorsa, Stefano Baldini, ha trascorso la mattinata con gli studenti delle scuole elementari della città. Alla vigilia della gara, il vincitore della maratona olimpica di Atene del 2004 (oggi tecnico delle nazionali giovanili) ha voluto raccontare la sua storia sportiva rispondendo alle domande dei bambini. «L'atletica è uno sport che ti fa sentire libero. Per arrivare ad alti livelli bisogna fare tanti sacrifici, è un po' come la scuola. Ogni gara è un esame. Ti alleni per tanti mesi e poi c'è la verifica».
Baldini ha dato consigli sull'alimentazione da seguire, sui segreti della corsa ed ha raccontato tanti aneddoti legati alla sua straordinaria carriera, dal suo passato di calciatore alla sua prima disastrosa gara (ultimo nei 50 metri a 10 anni). «Li ho capito che la velocità non era il mio forte. Non mi sono perso d'animo ed alla seconda corsa, sugli 800 metri, ho raggiunto per primo il traguardo».
Di seguito la video intervista.
Baldini ha dato consigli sull'alimentazione da seguire, sui segreti della corsa ed ha raccontato tanti aneddoti legati alla sua straordinaria carriera, dal suo passato di calciatore alla sua prima disastrosa gara (ultimo nei 50 metri a 10 anni). «Li ho capito che la velocità non era il mio forte. Non mi sono perso d'animo ed alla seconda corsa, sugli 800 metri, ho raggiunto per primo il traguardo».
Di seguito la video intervista.
Stefano Baldini (Castelnovo di Sotto, 25 maggio 1971) è un maratoneta italiano. Tra i suoi successi, spicca la vittoria nella maratona alle Olimpiadi di Atene del 2004, con il tempo di 2 ore 10 minuti e 55 secondi.
Ha iniziato a correre fin da bambino, dedicandosi inizialmente ai 5.000 e 10.000 metri, e passando alla maratona nel 1995. Alto 1,76m per 60 kg, prima di vincere l'oro olimpico ad Atene aveva già preso parte alla maratona delle Olimpiadi di Sydney nel 2000. Ad Atlanta 1996 aveva gareggiato sui 5.000 e 10.000 metri. Ha vinto la maratona sia ai Campionati europei di Atletica Leggera 1998 a Budapest che ai Campionati europei di Atletica Leggera 2006 a Göteborg.Ha inoltre conquistato la medaglia d'oro ai Campionati mondiali di mezza maratona nel 1996 a Palma de Maiorca. Al termine della maratona alle Olimpiadi di Pechino, che lo vede giungere al traguardo 12º in 2:13:25, l'atleta italiano, all'età di 37 anni, annuncia che quella appena terminata è stata la sua ultima maratona e che ora si dedicherà alle corse su strada. Nel 2010 annuncia il suo ritorno e la partecipazione alla maratona dei Campionati europei di atletica leggera 2010 a Barcellona, ma il 9 ottobre 2010 a causa di un infortunio, annuncia il suo ritiro dalle competizioni e il suo passaggio a ruoli tecnici federali. (Wikipedia)
Ha iniziato a correre fin da bambino, dedicandosi inizialmente ai 5.000 e 10.000 metri, e passando alla maratona nel 1995. Alto 1,76m per 60 kg, prima di vincere l'oro olimpico ad Atene aveva già preso parte alla maratona delle Olimpiadi di Sydney nel 2000. Ad Atlanta 1996 aveva gareggiato sui 5.000 e 10.000 metri. Ha vinto la maratona sia ai Campionati europei di Atletica Leggera 1998 a Budapest che ai Campionati europei di Atletica Leggera 2006 a Göteborg.Ha inoltre conquistato la medaglia d'oro ai Campionati mondiali di mezza maratona nel 1996 a Palma de Maiorca. Al termine della maratona alle Olimpiadi di Pechino, che lo vede giungere al traguardo 12º in 2:13:25, l'atleta italiano, all'età di 37 anni, annuncia che quella appena terminata è stata la sua ultima maratona e che ora si dedicherà alle corse su strada. Nel 2010 annuncia il suo ritorno e la partecipazione alla maratona dei Campionati europei di atletica leggera 2010 a Barcellona, ma il 9 ottobre 2010 a causa di un infortunio, annuncia il suo ritiro dalle competizioni e il suo passaggio a ruoli tecnici federali. (Wikipedia)