Basket, la Juve Trani cade ancora in casa
Il Lecce si aggiudica la sfida play off
martedì 17 febbraio 2009
Secondo stop interno consecutivo per la Mister Toto Juve Trani che cede tra le mura amiche al Wurstel Scarlino Lecce (71-76). Il peso specifico di questa sconfitta è, senza dubbio, maggiore di quello di due settimane fà ad opera del Trinitapoli. Il ko arriva contro una diretta concorrente alla seconda piazza della griglia play-off. La gara, disputata in un clima surreale per la totale assenza di pubblico (la Juve Trani ha scontato la prima delle tre giornate a porte chiuse inflitte dalla Federazione per il tumultuoso dopo gara con il Trinitapoli), si mette, da subito, sui binari giusti per i padroni di casa tanto da lasciar presagire un epilogo diverso da quello, poi, effettivamente verificatosi.
Rubbera e Scoccimarro sono ispirati e portano Trani sul 7-3 approfittando di un iniziale enpasse degli avversari. La reazione dei salentini non tarda, comunque, ad arrivare : Morel oltre a gestire sagacemente i ritmi di gioco è abile a realizzare con puntualitaà e permette ai suoi di chiudere il primo quarto sul +4 (17-21).
Nella seconda frazione il Basket Lecce allunga: i bianconeri faticano a contenere gli esterni ospiti (Sierra realizza 12 dei suoi 25 punti totali nel decondo quarto), Monier è in panca gravato da quattro falli e, così, Ventruto e compagni volano sul +10 (32-42 al riposo lungo). Il terzo periodo, in avvio, è caratterizzato da un rigurgito d'orgoglio dei padroni di casa che con Traversa, Scoccimarro e Angarano in evidenza riducono il gap (44-47 al 25') riaccendendo il match. Ma il solito Sierra è cinico nel riaffreddare gli entusiasmi dei bianconeri riportando l'inerzia della gara in favore dei leccesi (56-63 al 30').
Nell'ultimo quarto la Mister Toto le prova tutte per rientrare in partita ma Morel è abile ad abbassare i ritmi mentre Paiano e Serpentino non sfigurano nel duello tutto muscoli sotto le plance con Scoccimarro e Auricchio (espulso a 23" dal termine per una gomitata a Serpentino in azione di gioco). Il cronometro scorre inesorabile , per la Juve non c'è più tempo per recuperare e Lecce esulta consapevole della valenza della missione compiuta.
Rubbera e Scoccimarro sono ispirati e portano Trani sul 7-3 approfittando di un iniziale enpasse degli avversari. La reazione dei salentini non tarda, comunque, ad arrivare : Morel oltre a gestire sagacemente i ritmi di gioco è abile a realizzare con puntualitaà e permette ai suoi di chiudere il primo quarto sul +4 (17-21).
Nella seconda frazione il Basket Lecce allunga: i bianconeri faticano a contenere gli esterni ospiti (Sierra realizza 12 dei suoi 25 punti totali nel decondo quarto), Monier è in panca gravato da quattro falli e, così, Ventruto e compagni volano sul +10 (32-42 al riposo lungo). Il terzo periodo, in avvio, è caratterizzato da un rigurgito d'orgoglio dei padroni di casa che con Traversa, Scoccimarro e Angarano in evidenza riducono il gap (44-47 al 25') riaccendendo il match. Ma il solito Sierra è cinico nel riaffreddare gli entusiasmi dei bianconeri riportando l'inerzia della gara in favore dei leccesi (56-63 al 30').
Nell'ultimo quarto la Mister Toto le prova tutte per rientrare in partita ma Morel è abile ad abbassare i ritmi mentre Paiano e Serpentino non sfigurano nel duello tutto muscoli sotto le plance con Scoccimarro e Auricchio (espulso a 23" dal termine per una gomitata a Serpentino in azione di gioco). Il cronometro scorre inesorabile , per la Juve non c'è più tempo per recuperare e Lecce esulta consapevole della valenza della missione compiuta.