Basket, la Juvetrani fa festa a Taranto: è C1
I bianconeri vincono il campionato con cinque giornate d’anticipo
sabato 20 marzo 2010
La Juvetrani vince anche a Taranto e conquista la matematica promozione in C dilettanti (la ex C1) con cinque giornate d'anticipo rispetto alla fine del campionato. Per i tranesi è la ventiquattresima vittoria di fila, quella più importante perché sancisce il ritorno di una squadra di basket tranese in una categoria cestistica dignitosa. La Juvetrani si è imposta al Pala Ricciardi di Taranto col punteggio di 77-58. Alla fine è festa grande per i tifosi bianconeri che hanno seguito la squadra in trasferta.
Il Taranto non poteva far sconti alla capolista. Il Trani di Gadaleta, però, dimostra di voler archiviare la pratica promozione senza dover attendere la prossima partita. Il parziale del primo quarto vede Trani avanti di nove punti (26-17). Nel secondo quarto, il Taranto (alla ricerca di punti per tirarsi fuori dalle zone calde della classifica) spinge sull'acceleratore nella parte iniziale e, grazie anche ad alcune decisioni degli arbitri, arriva fino al 29-29. A quel punto Scoccimarro e Mallon (due triple) salgono in cattedra. Un parziale di 11-0 permette alla squadra di Gadaleta di arrivare all'intervallo con un consistente distacco (44-33).
Alla ripresa del match, nuovo sussulto del Taranto, ma il Trani gioca meglio dimostrando la sua forza anche senza il lungo Mallon, richiamato in panchina da Gadaleta. Taranto perde Ferrante per infortunio (problema alla caviglia), dall'altra parte spadroneggia capitan Scoccimarro. Perrucci (in non perfette condizioni fisiche) firma il canestro del +13, vantaggio che i bianconeri manterranno fino al termine della frazione (60-47).
L'ultimo quarto è una cavalcata trionfale per la squadra di Gadaleta che prende il largo trovando il canestro avversario con irrisoria facilità e non facendo quasi mai vedere il suo al Taranto. A metà frazione la Juvetrani è avanti per 74-52, grazie alle triple di Paulig e Perrucci. Sugli spalti del Pala Ricciardi comincia la festa, inficiata dal comportamento antisportivo di alcuni giocatori del Taranto che la buttano sulla provocazione contro avversari e tifoseria biancanera.
Gli ultimi minuti di gara diventano una passerella per tutti i componenti della squadra tranese. Gadaleta da a tutti la possibilità di entrare e di contribuire alla vittoria più bella: Trani si impone per 77-58 e vola in C1. Per il tecnico tranese è il terzo campionato vinto alla guida di una squadra tranese, dopo i successi già ottenuti con la Virtus e con l'Olimpia.
Il Taranto non poteva far sconti alla capolista. Il Trani di Gadaleta, però, dimostra di voler archiviare la pratica promozione senza dover attendere la prossima partita. Il parziale del primo quarto vede Trani avanti di nove punti (26-17). Nel secondo quarto, il Taranto (alla ricerca di punti per tirarsi fuori dalle zone calde della classifica) spinge sull'acceleratore nella parte iniziale e, grazie anche ad alcune decisioni degli arbitri, arriva fino al 29-29. A quel punto Scoccimarro e Mallon (due triple) salgono in cattedra. Un parziale di 11-0 permette alla squadra di Gadaleta di arrivare all'intervallo con un consistente distacco (44-33).
Alla ripresa del match, nuovo sussulto del Taranto, ma il Trani gioca meglio dimostrando la sua forza anche senza il lungo Mallon, richiamato in panchina da Gadaleta. Taranto perde Ferrante per infortunio (problema alla caviglia), dall'altra parte spadroneggia capitan Scoccimarro. Perrucci (in non perfette condizioni fisiche) firma il canestro del +13, vantaggio che i bianconeri manterranno fino al termine della frazione (60-47).
L'ultimo quarto è una cavalcata trionfale per la squadra di Gadaleta che prende il largo trovando il canestro avversario con irrisoria facilità e non facendo quasi mai vedere il suo al Taranto. A metà frazione la Juvetrani è avanti per 74-52, grazie alle triple di Paulig e Perrucci. Sugli spalti del Pala Ricciardi comincia la festa, inficiata dal comportamento antisportivo di alcuni giocatori del Taranto che la buttano sulla provocazione contro avversari e tifoseria biancanera.
Gli ultimi minuti di gara diventano una passerella per tutti i componenti della squadra tranese. Gadaleta da a tutti la possibilità di entrare e di contribuire alla vittoria più bella: Trani si impone per 77-58 e vola in C1. Per il tecnico tranese è il terzo campionato vinto alla guida di una squadra tranese, dopo i successi già ottenuti con la Virtus e con l'Olimpia.