Battuta d'arresto per la Geda nel primo turno di ritorno
Inizia con uno stop casalingo il cammino della squadra
lunedì 6 febbraio 2006
GEDA VOLLEY TRANI – LIBERTAS SANTO SPIRITO 1-3
20-25 (18 min.); 18-25 (17 min.); 28-26 (31 min.); 19-25 (21 min.) GEDA V. TRANI: Laraia M. (C), Grieco R., Balsano B., Cuomo G., Salvemini B., di Feo G., Laraia D., Nugnes P., Dionisio L., Ventura R. (L).All. Zagaria G.
LIBERTAS SANTO SPIRITO: Piccoli (C), Bonante, Borla, Camasta, Cutrone, DeBenedictis, Diolaiuto, Fiorentino, Francese, Venosa, Tangari (L). All. Santamaria V.
Arbitri: DelVecchio G. – Stallone G. Inizia con uno stop casalingo (buona cornice di pubblico al Tensostatico) il cammino della Geda Trani nel girone di ritorno del campionato di serie C giunto alla 14ª giornata complessiva.
In un'ora e mezza circa di gioco la formazione tranese di mister Zagaria ce l'ha messa davvero tutta per avere la meglio su un avversario ostico come il Santo Spirito e per iniziare nel verso giusto la seconda parte della stagione, ma gli ospiti hanno mostrato più grinta e concretezza proprio nei momenti chiave del match. Nella prima frazione, sul sostanziale equilibrio tra i due sestetti in campo, ha inciso in maniera decisiva l'errore dei tranesi sul 19-18 in proprio favore (che avrebbe potuto portarli sul +2); da quel momento in poi gli ospiti hanno concesso poco quanto nulla alla Geda fino ad accaparrarsi il set.
Ci è voluto parecchio per assistere alla completa reazione degli uomini di casa (tra le cui fila si faceva sentire l'assenza di Suriano), capaci di perdere il secondo parziale in maniera piuttosto criticabile (atteggiamento poco aggressivo di Laraia e soci) e di rifarsi solo nel terzo set dove concentrazione e grinta li ha portati ad aggiudicarsi il set addirittura al secondo vantaggio. Nel quarto e conclusivo set ci si aspettava a dire il vero qualcosa in più da parte dei tranesi, ma gli errori a muro e in ricezione sono costati cari alla truppa di Zagaria, uscita sconfitta da questo duro confronto che alla vigilia non li vedeva del tutto sfavoriti.
Si fanno sentire anche e soprattutto in classifica le conseguenze di questa ulteriore battuta d'arresto per la formazione biancazzurra che già dal prossimo turno dovrà rimboccarsi le maniche e fare ricorso a tutte le proprie forze per tentare il tutto per tutto alla ricerca dell'obiettivo salvezza. Nel prossimo turno altro duro incontro vista la più che ostica trasferta sul campo del Linx Bari.
20-25 (18 min.); 18-25 (17 min.); 28-26 (31 min.); 19-25 (21 min.) GEDA V. TRANI: Laraia M. (C), Grieco R., Balsano B., Cuomo G., Salvemini B., di Feo G., Laraia D., Nugnes P., Dionisio L., Ventura R. (L).All. Zagaria G.
LIBERTAS SANTO SPIRITO: Piccoli (C), Bonante, Borla, Camasta, Cutrone, DeBenedictis, Diolaiuto, Fiorentino, Francese, Venosa, Tangari (L). All. Santamaria V.
Arbitri: DelVecchio G. – Stallone G. Inizia con uno stop casalingo (buona cornice di pubblico al Tensostatico) il cammino della Geda Trani nel girone di ritorno del campionato di serie C giunto alla 14ª giornata complessiva.
In un'ora e mezza circa di gioco la formazione tranese di mister Zagaria ce l'ha messa davvero tutta per avere la meglio su un avversario ostico come il Santo Spirito e per iniziare nel verso giusto la seconda parte della stagione, ma gli ospiti hanno mostrato più grinta e concretezza proprio nei momenti chiave del match. Nella prima frazione, sul sostanziale equilibrio tra i due sestetti in campo, ha inciso in maniera decisiva l'errore dei tranesi sul 19-18 in proprio favore (che avrebbe potuto portarli sul +2); da quel momento in poi gli ospiti hanno concesso poco quanto nulla alla Geda fino ad accaparrarsi il set.
Ci è voluto parecchio per assistere alla completa reazione degli uomini di casa (tra le cui fila si faceva sentire l'assenza di Suriano), capaci di perdere il secondo parziale in maniera piuttosto criticabile (atteggiamento poco aggressivo di Laraia e soci) e di rifarsi solo nel terzo set dove concentrazione e grinta li ha portati ad aggiudicarsi il set addirittura al secondo vantaggio. Nel quarto e conclusivo set ci si aspettava a dire il vero qualcosa in più da parte dei tranesi, ma gli errori a muro e in ricezione sono costati cari alla truppa di Zagaria, uscita sconfitta da questo duro confronto che alla vigilia non li vedeva del tutto sfavoriti.
Si fanno sentire anche e soprattutto in classifica le conseguenze di questa ulteriore battuta d'arresto per la formazione biancazzurra che già dal prossimo turno dovrà rimboccarsi le maniche e fare ricorso a tutte le proprie forze per tentare il tutto per tutto alla ricerca dell'obiettivo salvezza. Nel prossimo turno altro duro incontro vista la più che ostica trasferta sul campo del Linx Bari.