Calcio: passo falso della USF Trani

Bruciante sconfitta al Matarrese di Bari

lunedì 31 marzo 2008
Bruciante sconfitta per la USF Trani al "Matarrese" di Bari contro la locale formazione, campione d'Italia in carica da ben due edizioni. Un 1-0 che riporta sulla terraferma i ragazzi di mister Magarelli, dopo lo storico 0-4 di Latina, e che purtroppo segna un pesante passo indietro sul piano del gioco.
La partita iniziava con mezz'ora di ritardo per l'assenza del direttore di gara dovuta, a quanto pare, a un non meglio precisato "errore di fax", e sostituito da un arbitro "last minute" chiamato dalla dirigenza barese: circostanza imbarazzante, anche alla luce della direzione perlomeno discutibile del direttore di gara.

Ma veniamo alla gara. I primi minuti di gara erano contraddistinti più dai falli dei baresi, specie su Flavio Bucci, che per apprezzabili trame di gioco. I tranesi, ben messi in campo, controllavano agevolmente il match, costruendo un muro nella propria metà campo che ha concesso poco al Bari. E comunque Ricco, migliore in campo, salvava in più di un occasione la porta tranese. Si tornava negli spogliatoi con uno 0-0, nervoso e poco spettacolare.

Nel secondo tempo non cambiava la trama del match. Il Trani sfiorava anche il vantaggio con Gissi, nell'unica occasione costruita, ma al 70' i baresi sbloccavano il risultato, in un'azione viziata da un paio di falli non rilevati dal fischietto barese. A questo punto il Trani, stanco e fiaccato da 70 minuti di barricate, non riusciva a reagire e il Bari difendeva agevolmente il vantaggio. Anche il tardivo innesto dello scalpitante Sasso non produceva alcunché.

La sconfitta, preventivabile alla vigilia, non compromette il cammino di tranesi. Da lunedì, alla ripresa degli allenamenti, bocche cucite e tanto lavoro. Vincere le ultime due partite, entrambe da giocare in casa, significherebbe riuscire a qualificarsi in un girone rilevatosi più ostico del previsto. Prossimo appuntamento sabato prossimo, 5 aprile, al "Barberini" di Barletta contro il fanalino di coda Foggia. Vietato sbagliare.