Cento chilometri del Passatore, il tranese Di Nardo arriva al traguado
Alla "Olimpiade della follia" il nostro concittadino in 14 ore e 51 minuti
lunedì 30 maggio 2016
13.34
Il tranese Michele Di Nardo ce l'ha fatta: il 28 maggio è arrivato al traguardo del Passatore in 14 ore e 51 minuti. A vincerla è stato, per l'undicesima volta consecutiva, Giorgio Calcaterra in 6 ore 58′ e 14". La 100 chilometri del Passatore è l'ultra maratona. Qualcuno l'ha definita "L'Olimpiade della fatica" o "l'Olimpiade della Follia". Fatto sta che questa "ultra", che si corre da Firenze a Faenza, non è una gara qualsiasi. Già la formula è particolare: si parte alle tre del pomeriggio dal centro di Firenze, l'ultimo sabato di maggio - quando fa caldo - e si sale fino al passo della Colla, al chilometro 50, dove i gradi scendono e poi arriva la notte e la lunga discesa fino alla piazza del Popolo a Faenza.
«Ma arrivare ti darà un'energia che non ha uguali», racconta Di Nardo. «Più che una gara podistica - dice Di Nardo - il Passatore è un viaggio. Un viaggio fuori e dentro sé. Che condividi con tante persone che incontri lungo la strada, che magari non rincontrerai mai più. Ma che vivi soprattutto, passo dopo passo, dentro di te, nella fatica, cercando le risorse per arrivare al traguardo». Per l'atleta tranese una soddisfazione senza precedenti.
«Ma arrivare ti darà un'energia che non ha uguali», racconta Di Nardo. «Più che una gara podistica - dice Di Nardo - il Passatore è un viaggio. Un viaggio fuori e dentro sé. Che condividi con tante persone che incontri lungo la strada, che magari non rincontrerai mai più. Ma che vivi soprattutto, passo dopo passo, dentro di te, nella fatica, cercando le risorse per arrivare al traguardo». Per l'atleta tranese una soddisfazione senza precedenti.