Coppa Italia, il Trani riceve il Barletta per il ritorno degli ottavi
La regola delle reti in trasferta obbliga la Vigor a superare i biancorossi
giovedì 13 settembre 2018
Il successo ottenuto contro il Vieste sciorinando un'ottima prestazione ha infuso ulteriore fiducia nel gruppo biancazzurro che, prima di cimentarsi nella trasferta sul campo del Molfetta, si appresta ad affrontare il match di ritorno degli ottavi di finale di Coppa Italia regionale. Sul prato del Comunale, inizio alle 15.30, andrà infatti in scena il secondo round del derby con il Barletta degli ex Sansonna, Bruno, Lorusso e Telera che con la maglia del Trani hanno conquistato l'ambito trofeo.
Per l'esordio casalingo dei campioni in carica, il tecnico Sangirardi potrà contare sul rientro del portiere Antonio Petranca che ha scontato il turno di stop risalente alla scorsa edizione della competizione tricolore mentre mister Cinque dovrà fare a meno dello squalificato Dinoia. Possibile qualche variazione nello schieramento della Vigor alla luce del trittico di impegni ravvicinati.
Lo 0-0 maturato al "Manzi-Chiapulin" concede ampie possibilità ad entrambe le contendenti: qualunque formazione vincesse nell'arco dei 90' accederebbe ai quarti di finale, un pari con reti promuoverebbe gli ospiti in virtù del valore doppio attribuito ai goal in trasferta mentre un risultato ad occhiali proietterebbe la sfida direttamente ai palpitanti calci di rigore. Nonostante la giornata feriale è ipotizzabile una discreta cornice di pubblico sugli spalti per un confronto tra realtà blasonate e divise da un sano campanilismo.
Per l'esordio casalingo dei campioni in carica, il tecnico Sangirardi potrà contare sul rientro del portiere Antonio Petranca che ha scontato il turno di stop risalente alla scorsa edizione della competizione tricolore mentre mister Cinque dovrà fare a meno dello squalificato Dinoia. Possibile qualche variazione nello schieramento della Vigor alla luce del trittico di impegni ravvicinati.
Lo 0-0 maturato al "Manzi-Chiapulin" concede ampie possibilità ad entrambe le contendenti: qualunque formazione vincesse nell'arco dei 90' accederebbe ai quarti di finale, un pari con reti promuoverebbe gli ospiti in virtù del valore doppio attribuito ai goal in trasferta mentre un risultato ad occhiali proietterebbe la sfida direttamente ai palpitanti calci di rigore. Nonostante la giornata feriale è ipotizzabile una discreta cornice di pubblico sugli spalti per un confronto tra realtà blasonate e divise da un sano campanilismo.