Basket, coach Caressa suona la carica : “Faccio un appello alla Città, vogliamo i tranesi al palazzetto”

Coach Caressa della Fortitudo Trani è stato nuovamente ospite ai nostri microfoni

sabato 3 febbraio 2024 13.30
A cura di Pietro Di Gregorio
In occasione del match odierno contro il Bitonto, ma anche riferendoci alla vittoria della scorsa settimana contro il Ruvo, il coach Caressa è stato il protagonista della nostra intervista. Partendo proprio dalla schiacciante vittoria per 74-48 contro il Ruvo dello scorso weekend, abbiamo chiesto al coach quanto fosse importante tornare alla vittoria e soprattutto come avesse visto i propri ragazzi: "È stato fondamentale tornare alla vittoria, soprattutto con queste squadre che definirle di bassa classifica, è sempre un errore, perché danno sempre fastidio. Abbiamo perso contro il Rutigliano, penultimo in classifica, non possiamo sentirci superiori contro questi avversari meno forti. Noi non abbiamo molte individualità, ma abbiamo un gruppo molto forte che, se gioca a ritmi molto elevati, diventa molto pericoloso. Con il Ruvo è successo questo, anche i ragazzi che fin qui hanno giocato di meno, hanno giocato bene e sono contento di questo." È stata una vittoria, quella di domenica, che ha visto sugli scudi gente come Bolzoni, Azzolini e Piemontese, veri e propri trascinatori del gruppo: "Sono scorer molti importanti perché loro tre, insieme a Logoluso, formano la parte esperta del gruppo, sanno come comportarsi in determinati momenti. Dietro di loro ci sono molti altri che fanno un lavoro 'sporco' che viene sempre premiato. Loro tre sono i più grandi, ma anche tutti gli altri meritano una menzione.". Nella prossima giornata la Fortitudo si scontrerà con il Bitonto, in un match sulla carta facile e abbordabile, ma in questi momenti è inevitabile il calo di concentrazione che Caressa commenta così: "Se abbiamo perso con il Rutigliano, non vedo perché non potremmo perdere col Bitonto. I ragazzi si sono allenati con intensità. Gli allenatori capiscono questi momenti e gli allenamenti che abbiamo fatto questa settimana hanno chiarito che questa squadra deve andare a mille." Se si guarda la classifica, Fortitudo, Manfredonia e Cus Bari sono racchiuse in soli 2 punti l'una dall'altra. Da qui fino al termine della stagione, si prospetta un campionato apertissimo, dunque è inevitabile capire cosa e quali punti di forza saranno decisivi per arrivare alla fine avanti a tutti: "Oltre queste tre, menzionerei anche il Cus Foggia, a 4 punti da noi. Secondo me noi quattro ci giocheremo le posizioni in classifica. La forza principale è il gruppo: se riusciremo a mantenerci così uniti, arriveremo primi. Ci mancano 6 partite, 6 finali, siamo artefici del nostro destino. Se le vinciamo tutte arriviamo primi e avere il fattore campo nei playoff, soprattutto il fattore 'Fortitudo campo', sarebbe molto importante." Proprio sul fattore campo, l'ultima trasferta a Manfredonia ha visto un numeroso seguito tranese che sarà determinante da qui fino al termine della stagione:"si parla di sostegno della città, ma la forza della Fortitudo è il settore giovanile, numerosissimo, ci seguono fuori e in casa, riempiono il palazzetto. La Fortitudo è una grande società che rappresenta la provincia della BAT a livello giovanile. Io credo che manca la città, mancano i tranesi che dovrebbero tifare Trani. Siamo in tanti perché siamo tutti della Fortitudo ma quello che manca è la spinta della città. Questo è un appello che voglio fare alla città, vogliamo i tranesi al palazzetto."