E' morto Schiuma, bandiera della Polisportiva
A Novara, aveva 76 anni. Il ricordo di una bandiera del calcio tranese
mercoledì 24 gennaio 2007
Se n'è andato alla soglia dei 76 anni (li avrebbe compiuti il 7 marzo) Mario Schiuma, un altro dei grandi protagonisti del calcio tranese. Aveva contribuito a scrivere pagine importanti della storia della Polisportiva Trani nella quale si era imposto all'attenzione generale dopo le prime esperienze nel Cral San Giorgio insieme a Dino di Tondo e Cosimo Lotito (il popolare «Spasino»), scomparsi prima di lui.
Centromediano (così si chiama una volta) di grande talento, elegante nello stile e dotato di un notevole acume tattico, spesso si sganciava in avanti per contribuire all'impostazione del gioco in quel Trani che, all'inizio degli anni '50, aveva conquistato due prestigiose promozioni dalla prima divisione pugliese (l'attuale Eccellenza) alla nuova quarta serie nella quale si era sorprendentemente inserito ai vertici della classifica sfiorando una terza promozione (finì terzo dietro ad Avellino e Colleferro).
Di quel Trani, Schiuma era stato il capitano (107 presenze in totale, altrettante con la fascia al braccio). Da Trani poi aveva spiccato il volo verso il nord fino a giocare e a stabilirsi a Novara dove è morto in questi giorni. Nel Trani aveva segnato anche 5 gol, esordendo il 20 novembre del 1949: Trani-Ortanova 4-0, prima partita della Polisportiva, nata alcuni mesi prima dalla fusione tra la S.S.Trani e il Cral San Giorgio. L'ultima partita con la maglia biancazzurra il 26 aprile del 1953, una sconfitta per 5-0 a Chieti.
Biagio Fanelli junior
Biagio Fanelli junior