Euro 2013 donne, Italia-Grecia 2-0
Le reti azzurre nella ripresa. Tutte le foto della gara di Trani
mercoledì 23 novembre 2011
17.07
Vittoria doveva essere e vittoria è stata. Al Comunale di Trani, l'Italia femminile ha battuto la Grecia per 2-0 (gol nella ripresa di Gabbiadini al 14' e di Domenichetti al 37') confermandosi a punteggio pieno alla guida del girone di qualificazione per gli europei del 2013 in Svezia.
Nonostante la giornata uggiosa, Trani ha risposto bene. Tribuna gremitissima per sostenere le azzurre contro la derelitta Grecia, fanalino di coda del girone. Per Trani è stata una giornata importante, «uno spot internazionale» sottolinea l'assessore allo sport Nicola Lapi: «Per un giorno – ha detto Lapi – abbiamo rivissuto quella piacevolissima sensazione legata al nostro glorioso passato nel mondo calcio femminile. Siamo contenti di aver potuto ospitare la nazionale, undici anni dopo l'ultima volta e siamo orgogliosi dei complimenti ricevuti dalla Uefa per l'organizzazione. Tutto è andato per il verso giusto».
Lapi ha anche parlato dell'impianto d'illuminazione, tallone d'Achille di un impianto che non è affatto dispiaciuto agli organizzatori ed ai responsabili della Federazione: «Credo di aver fatto il possibile per lo sport locale. Mi piacerebbe firmare questo importante progetto. Da gennaio cercherò di reperire i fondi necessari per montare i fari allo stadio. Con le luci si potrebbero aprire scenari importanti e regalare alla città appuntamenti ancora più prestigiosi. Non sarà facile, ma ci proverò».
Nonostante la giornata uggiosa, Trani ha risposto bene. Tribuna gremitissima per sostenere le azzurre contro la derelitta Grecia, fanalino di coda del girone. Per Trani è stata una giornata importante, «uno spot internazionale» sottolinea l'assessore allo sport Nicola Lapi: «Per un giorno – ha detto Lapi – abbiamo rivissuto quella piacevolissima sensazione legata al nostro glorioso passato nel mondo calcio femminile. Siamo contenti di aver potuto ospitare la nazionale, undici anni dopo l'ultima volta e siamo orgogliosi dei complimenti ricevuti dalla Uefa per l'organizzazione. Tutto è andato per il verso giusto».
Lapi ha anche parlato dell'impianto d'illuminazione, tallone d'Achille di un impianto che non è affatto dispiaciuto agli organizzatori ed ai responsabili della Federazione: «Credo di aver fatto il possibile per lo sport locale. Mi piacerebbe firmare questo importante progetto. Da gennaio cercherò di reperire i fondi necessari per montare i fari allo stadio. Con le luci si potrebbero aprire scenari importanti e regalare alla città appuntamenti ancora più prestigiosi. Non sarà facile, ma ci proverò».
Come spesso accade in queste manifestazioni, la città, in sinergia, riesce ad offrire sempre il meglio di sé. Organizzazione impeccabile, nessun disservizio, nessuna polemica.
Gli inni nazionali prima del fischio d'inizio della partita sono stati eseguiti dalla fanfara dell'Aereonautica di Bari. Allo stadio erano anche presenti due mezzi della Misericordia di Andria con modulo anti-incendio.
Gli inni nazionali prima del fischio d'inizio della partita sono stati eseguiti dalla fanfara dell'Aereonautica di Bari. Allo stadio erano anche presenti due mezzi della Misericordia di Andria con modulo anti-incendio.