Fortis a Canosa, primo non prenderle
Savoni deve fare a meno di Amoruso, Melillo, De Santis e Orlino. Rientra Pinto
sabato 27 gennaio 2007
«Non possiamo perdere». Amedeo Savoni è chiaro. A Canosa la Fortis non può perdere altro terreno dalle prime posizioni. La sconfitta di Castellana e il pareggio interno col Mola hanno portato la squadra biancazzurra a perdere contatto dai primi due posti della graduatoria. Il tecnico bitontino spera di superare senza troppe ammaccatture gli ultimi due scogli, rappresentati dalle trasferte consecutive di Canosa e Corato, prima di buttarsi nella volata finale che, almeno nelle intenzioni, dovrebbe vedere il Trani in lotta per un posto nei play off. «Purtroppo la gara di Castellana ci ha parzilamente pregiudicato il cammino - dice l'allenatore - ma sappiamo che da ora in poi non sarà facile vincere contro nessuna. I risultati della settimana scorsa di Polignano e Castellana lo insegnano».
A Canosa, Savoni sa di trovare un avversario arrabbiato soprattutto dopo le ultime due sconfitte di fila: «Temo molto la loro voglia di riscatto. Per i rossoblu è l'ultima spiaggia per mantenere la speranza di insidiare il primo posto al Corato. Qualora dovessero perdere, rischierebbero addirittura di trovarsi ai margini dalla zona play off. Sarà una gara combattuta e dal risultato incerto. Comunque credo che tutti questi scontri diretti in successione siano un bene per il campionato e per chi li gioca. Sono sfide in cui tutti vorrebbero cimentarsi».
A Savoni mancheranno per squalifica Amoruso (chiesto lo sconto, si spera di recuperarlo per Corato) e Melillo. Assenti anche De Santis e Orlino, in dubbio Chirico. Rientra Pinto che ha scontato il turno di squalifica, ma la situazione non è delle migliori anche anche se l'allenatore non fa drammi: «Siamo contati e soprattutto non ho possibilità di variare il modulo tattico. I ragazzi però mi infondono grande tranquillità e sicurezza. Sono certo che sapranno interpretare al meglio lo spartito dell'incontro».
Biagio Fanelli junior
A Canosa, Savoni sa di trovare un avversario arrabbiato soprattutto dopo le ultime due sconfitte di fila: «Temo molto la loro voglia di riscatto. Per i rossoblu è l'ultima spiaggia per mantenere la speranza di insidiare il primo posto al Corato. Qualora dovessero perdere, rischierebbero addirittura di trovarsi ai margini dalla zona play off. Sarà una gara combattuta e dal risultato incerto. Comunque credo che tutti questi scontri diretti in successione siano un bene per il campionato e per chi li gioca. Sono sfide in cui tutti vorrebbero cimentarsi».
A Savoni mancheranno per squalifica Amoruso (chiesto lo sconto, si spera di recuperarlo per Corato) e Melillo. Assenti anche De Santis e Orlino, in dubbio Chirico. Rientra Pinto che ha scontato il turno di squalifica, ma la situazione non è delle migliori anche anche se l'allenatore non fa drammi: «Siamo contati e soprattutto non ho possibilità di variare il modulo tattico. I ragazzi però mi infondono grande tranquillità e sicurezza. Sono certo che sapranno interpretare al meglio lo spartito dell'incontro».
Biagio Fanelli junior