Fortis, la cordata per ora si tira fuori da tutto
Svanita la trattativa con Abruzzese, il gruppo si defila
lunedì 29 luglio 2013
23.34
Nel gioco dell'oca del calcio dilettantistico la pedina del Trani torna al punto di partenza. Come raccontato nei giorni scorsi è definitivamente naufragata la trattativa per l'acquisto del titolo sportivo della Fortis da parte della cordata che fa riferimento al manager Roberto Pellegrini. Allo scadere dei termini perentori inseriti nella richiesta ufficiale del gruppo acquirente, la documentazione contabile fornita dall'attuale amministratore della società non è risultata completa. Anche la querelle legata alla proprietà del titolo (a metà tra Abruzzese e Pecorelli) ha indotto le tre aziende vicine a Pellegrini a non dar più seguito all'operazione.
Habitué del mondo della moto gp, la cordata era intenzionata a tentare un investimento nel mondo del calcio ma solo a Trani e solo per quel titolo sportivo. Venuta mena questa soluzione, Pellegrini al momento è costretto a tirare i remi in barca. Nelle ultime ore era circolata l'ipotesi dell'acquisizione di un altro titolo sportivo di Eccellenza, da portare a Trani seppur mantenendo per un anno diversa denominazione. La cordata vicina a Pellegrini non sembra intenzionata a condividere questo percorso, ragion per cui il manager non ha neanche iniziato a sondare il terreno in maniera concreta.
Si ritorna dunque al punto di partenza ed alla Fortis. Abruzzese non ha ancora perfezionato l'iscrizione della Fortis al torneo di Eccellenza. A Bari è pervenuta solo una parte della documentazione necessaria per disputare il prossimo campionato. La fidejussione, ad esempio, non è stata versata. L'amministratore del Trani starebbe pensando di attendere fino all'ultimo prima di agire. La presenza di una seconda squadra locale in Eccellenza (ipotesi a questo punto remota) gli taglierebbe le gambe. Abruzzese non ha più voglia di farsi male e pertanto è prevedibile che attenderà senza muovere un dito l'evolversi dell'intera situazione.
Habitué del mondo della moto gp, la cordata era intenzionata a tentare un investimento nel mondo del calcio ma solo a Trani e solo per quel titolo sportivo. Venuta mena questa soluzione, Pellegrini al momento è costretto a tirare i remi in barca. Nelle ultime ore era circolata l'ipotesi dell'acquisizione di un altro titolo sportivo di Eccellenza, da portare a Trani seppur mantenendo per un anno diversa denominazione. La cordata vicina a Pellegrini non sembra intenzionata a condividere questo percorso, ragion per cui il manager non ha neanche iniziato a sondare il terreno in maniera concreta.
Si ritorna dunque al punto di partenza ed alla Fortis. Abruzzese non ha ancora perfezionato l'iscrizione della Fortis al torneo di Eccellenza. A Bari è pervenuta solo una parte della documentazione necessaria per disputare il prossimo campionato. La fidejussione, ad esempio, non è stata versata. L'amministratore del Trani starebbe pensando di attendere fino all'ultimo prima di agire. La presenza di una seconda squadra locale in Eccellenza (ipotesi a questo punto remota) gli taglierebbe le gambe. Abruzzese non ha più voglia di farsi male e pertanto è prevedibile che attenderà senza muovere un dito l'evolversi dell'intera situazione.