Fortis, per Pettinicchio tentazione Martina
L'allenatore: «Sono solo voci, aspetto sempre una risposta da Trani»
lunedì 23 maggio 2011
16.00
La partita del cuore di domenica potrebbe essere l'ultima al Comunale per Giacomo Pettinicchio. L'allenatore della promozione in serie D e della miracolosa salvezza di quest'anno non conosce ancora il suo futuro, anche se ammette di aver ricevuto delle proposte interessanti per la prossima stagione. «E' vero ma, come ho già detto, la mia priorità è sempre Trani. Con Abruzzese non ho più parlato, una volta completato il pasaggio tra lui ed Altieri vedremo cosa accadrà. Non ho fretta».
Radio mercato racconta di un forte interessamento nei suoi confronti da parte del Martina, neopromosso in serie D. «Sono solo voci, nulla più. Io aspetto il Trani. Sono affezionato a questa piazza e ci resterei volentieri se il progetto societario è serio. Se poi il matrimonio dovesse finire, valuterò le offerte. Il mio sogno è di arrivare ad allenare nel professionismo. Il prossimo sarà il mio ventesimo anno da allenatore, credo di essere pronto per questa esperienza. In attesa di realizzare questa ambizione personale, sono aperto a qualsiasi soluzione, purché sia in serie D».
Il biennio di Pettinicchio a Trani è stato costellato da tante soddisfazioni. «La salvezza di quest'anno mi ha riempito il cuore di gioia ma, se devo scegliere, al primo posto dei miei ricordi metto la promozione in serie D. Il finale di quella stagione, con le sfide col Molfetta, con lo Scalea e con il Noto e lo stadio pieno con i siciliani rappresentano delle emozioni fortissime che non potrò dimenticare mai».
Radio mercato racconta di un forte interessamento nei suoi confronti da parte del Martina, neopromosso in serie D. «Sono solo voci, nulla più. Io aspetto il Trani. Sono affezionato a questa piazza e ci resterei volentieri se il progetto societario è serio. Se poi il matrimonio dovesse finire, valuterò le offerte. Il mio sogno è di arrivare ad allenare nel professionismo. Il prossimo sarà il mio ventesimo anno da allenatore, credo di essere pronto per questa esperienza. In attesa di realizzare questa ambizione personale, sono aperto a qualsiasi soluzione, purché sia in serie D».
Il biennio di Pettinicchio a Trani è stato costellato da tante soddisfazioni. «La salvezza di quest'anno mi ha riempito il cuore di gioia ma, se devo scegliere, al primo posto dei miei ricordi metto la promozione in serie D. Il finale di quella stagione, con le sfide col Molfetta, con lo Scalea e con il Noto e lo stadio pieno con i siciliani rappresentano delle emozioni fortissime che non potrò dimenticare mai».
Dall'ottobre 2009 la Fortis Trani ha ufficialmente un nuovo allenatore. Si tratta di Giacomo Pettinicchio, 50 anni, tarantino, nel 2008 al Massafra. Pettinicchio annovera nel suo curriculum diversi successi sia da calciatore che da allenatore. Da calciatore è riuscito a vincere tre campionati, due con il Martina ed uno con il Casarano. Da allenatore ha vinto due campionati di Eccellenza: a Massafra (nel 94-95) ed a Grottaglie dove ha vissuto otto anni conquistando la serie D nel 2000/2001 e sfiorando la promozione nel professionismo l'anno dopo. Tra le sue esperienze da allenatore anche quella con Cerignola, Fasano, Nardò (due stagioni) e Fasano (in serie D).