Fortis, primi applausi a Trani
Dellisanti: «Siamo sulla strada giusta». Tagliato Pisani
mercoledì 17 agosto 2011
E' iniziata la seconda fase della preparazione della Fortis Trani. Al Comunale primi applausi per i nuovi giocatori che compongono la rosa e per l'allenatore Franco Dellisanti. Sono venti gli uomini al momento a disposizione. Dopo il ritiro di Bojano è stato tagliato l'argentino Gaston Pisani.
Al via della stagione mancano ancora due settimane, tempo sufficiente per metabolizzare gli schemi ed i movimenti impartiti dal tecnico tarantino. Dellisanti, dopo 15 giorni in Molise, è convinto che la squadra sia sulla strada giusta: «Ho notato con piacere molti progressi, sia dal punto di vista fisico e atletico che tattico. Siamo ancora all'inizio, dobbiamo crescere tanto perché molti giocatori non avevano mai lavorato in questo modo. Capisco che non è facile assimiliare certi concetti ma il calcio non è solo tecnica e corsa. Il mio Trani deve avere un'organizzazione ed un'identità di gioco ed un atteggiamento sempre propositivo».
Dellisanti sottolinea l'impegno e la disponibilità dei grandi e la voglia di apprendere dei più giovani. «Non mi piace mai parlare dei singoli, ma se devo fare un menzione, dico che mi ha impressionato il dinamismo di Ricco». In avanti giudizi sospesi per la coppia Guardabascio-Buttazzoni. «Devono conoscersi e trovarsi sul terreno di gioco. Secondo me rappresentano un tandem ben assortito anche se le mie valutazioni vanno oltre le potenzialità in zona gol. Devono essere d'aiuto alla squadra, non solo dei bravi finalizzatori».
Fra mercoledì e giovedì si conoscerà il calendario della serie D. Dopo tanti anni di professionismo, Dellisanti si prepara ad un insolito debutto nell'ex Interregionale. «Non conosco bene le nostre avversarie, i nomi sono di prestigio. Ci sarà da soffrire, ma noi siamo il Trani, non una squadra qualsiasi».
Al via della stagione mancano ancora due settimane, tempo sufficiente per metabolizzare gli schemi ed i movimenti impartiti dal tecnico tarantino. Dellisanti, dopo 15 giorni in Molise, è convinto che la squadra sia sulla strada giusta: «Ho notato con piacere molti progressi, sia dal punto di vista fisico e atletico che tattico. Siamo ancora all'inizio, dobbiamo crescere tanto perché molti giocatori non avevano mai lavorato in questo modo. Capisco che non è facile assimiliare certi concetti ma il calcio non è solo tecnica e corsa. Il mio Trani deve avere un'organizzazione ed un'identità di gioco ed un atteggiamento sempre propositivo».
Dellisanti sottolinea l'impegno e la disponibilità dei grandi e la voglia di apprendere dei più giovani. «Non mi piace mai parlare dei singoli, ma se devo fare un menzione, dico che mi ha impressionato il dinamismo di Ricco». In avanti giudizi sospesi per la coppia Guardabascio-Buttazzoni. «Devono conoscersi e trovarsi sul terreno di gioco. Secondo me rappresentano un tandem ben assortito anche se le mie valutazioni vanno oltre le potenzialità in zona gol. Devono essere d'aiuto alla squadra, non solo dei bravi finalizzatori».
Fra mercoledì e giovedì si conoscerà il calendario della serie D. Dopo tanti anni di professionismo, Dellisanti si prepara ad un insolito debutto nell'ex Interregionale. «Non conosco bene le nostre avversarie, i nomi sono di prestigio. Ci sarà da soffrire, ma noi siamo il Trani, non una squadra qualsiasi».