Fortis-Scalea: si prevede esodo di tifosi calabresi
Le ultimissime dal quartier generale degli avversari del Trani
sabato 22 maggio 2010
Il giorno più importante per la storia recente dello Scalea sta per arrivare. La trasferta di Trani, in questo playoff nazionale, rappresenta il punto più alto mai raggiunto dai biancostellati nella loro quasi centenaria storia pallonara. Erano quasi quarant'anni che lo Scalea non varcava i confini nazionali: dopo il 1971, con la conquista dello scudetto juniores dilettanti contro i friulani della Sangiorgina, non ci si era mai così "allontanati" dalle coste del Tirreno cosentino.
L'occasione è ghiotta, logico, per cui bisogna dare tutto in questa doppia sfida per alimentare il sogno della serie D. Un sogno al quale dimostrano di credere i tifosi: due pullman partiranno alla volta della Puglia, con molte auto al seguito. Una previsione ottimistica parla di circa 200-250 supporters pronti a sostenere la squadra in questo momento così importante. Sugli spalti dello stadio tranese si presenteranno tutti con una maglia celebrativa fatta realizzare appositamente per l'occasione e che si spera sia di buon auspicio. Tra i protagonisti dell'incontro ci sarà sicuramente Aldo Longo che riprenderà il suo posto al centro della difesa al rientro dalla squalifica per un turno. Proprio il difensore paolano è insieme al fratello Fabio, a Micieli ed a Cambria uno dei quattro moschettieri biancostellati che hanno già affrontato l'esperienza dei playoff nazionali vincendoli con le maglie di Paolana e Castrovillari. «Si tratta di una bellissima esperienza – afferma il difensore scaleoto – e speriamo che possa terminare nel migliore dei modi anche in questo caso. C'è da dire però se si tratta di gare molto difficili nelle quali non ti puoi deconcentrare neanche per un minuto perché al minimo errore rischi di compromettere la serie. Bisogna sempre stare concentrati e calmi ed aspettare il momento opportuno per colpire».
Lo Scalea in questi ultimi due giorni si è allenato a Rende e il tecnico Viola ha provato diversi assetti per ovviare alle assenze forzate. Non ci saranno per squalifica Ferraro, Scafaro, Vanzetto e Vitale, perni di difesa e centrocampo. Ma chi scenderà in campo sicuramente darà il massimo, attingendo a quel vecchio cuore scaleoto che spesso e volentieri ha fatto la differenza in questa stagione. Resta ancora in bilico la presenza del laterale sinistro Antonio De Miglio, uscito malconcio dall'ultima gara di Acri. Un suo utilizzo sarà deciso solamente in extremis. Ovviamente fari puntati sulla coppia d'attacco Fabio Longo-Micieli. Entrambi sembrano essere in buone condizioni, hanno realizzato gol pesanti nella fase regionale, ragion per cui il loro morale è alle stelle. Ed è proprio su loro due che lo Scalea punta per realizzare questo grande, grande sogno.
http://www.tuttosportcalabria.it/
PROBABILE FORMAZIONE (4-4-2): Spingola; Attanasio, Oliva, A.Longo, Venere; Foderaro, Cambria, Spataro, Corapi, F.Longo, Micieli. In panchina: Marchese, De Miglio, Amendola, Fayè, Pizzini, Del Popolo, Fedele. Allenatore Viola.
L'occasione è ghiotta, logico, per cui bisogna dare tutto in questa doppia sfida per alimentare il sogno della serie D. Un sogno al quale dimostrano di credere i tifosi: due pullman partiranno alla volta della Puglia, con molte auto al seguito. Una previsione ottimistica parla di circa 200-250 supporters pronti a sostenere la squadra in questo momento così importante. Sugli spalti dello stadio tranese si presenteranno tutti con una maglia celebrativa fatta realizzare appositamente per l'occasione e che si spera sia di buon auspicio. Tra i protagonisti dell'incontro ci sarà sicuramente Aldo Longo che riprenderà il suo posto al centro della difesa al rientro dalla squalifica per un turno. Proprio il difensore paolano è insieme al fratello Fabio, a Micieli ed a Cambria uno dei quattro moschettieri biancostellati che hanno già affrontato l'esperienza dei playoff nazionali vincendoli con le maglie di Paolana e Castrovillari. «Si tratta di una bellissima esperienza – afferma il difensore scaleoto – e speriamo che possa terminare nel migliore dei modi anche in questo caso. C'è da dire però se si tratta di gare molto difficili nelle quali non ti puoi deconcentrare neanche per un minuto perché al minimo errore rischi di compromettere la serie. Bisogna sempre stare concentrati e calmi ed aspettare il momento opportuno per colpire».
Lo Scalea in questi ultimi due giorni si è allenato a Rende e il tecnico Viola ha provato diversi assetti per ovviare alle assenze forzate. Non ci saranno per squalifica Ferraro, Scafaro, Vanzetto e Vitale, perni di difesa e centrocampo. Ma chi scenderà in campo sicuramente darà il massimo, attingendo a quel vecchio cuore scaleoto che spesso e volentieri ha fatto la differenza in questa stagione. Resta ancora in bilico la presenza del laterale sinistro Antonio De Miglio, uscito malconcio dall'ultima gara di Acri. Un suo utilizzo sarà deciso solamente in extremis. Ovviamente fari puntati sulla coppia d'attacco Fabio Longo-Micieli. Entrambi sembrano essere in buone condizioni, hanno realizzato gol pesanti nella fase regionale, ragion per cui il loro morale è alle stelle. Ed è proprio su loro due che lo Scalea punta per realizzare questo grande, grande sogno.
http://www.tuttosportcalabria.it/
PROBABILE FORMAZIONE (4-4-2): Spingola; Attanasio, Oliva, A.Longo, Venere; Foderaro, Cambria, Spataro, Corapi, F.Longo, Micieli. In panchina: Marchese, De Miglio, Amendola, Fayè, Pizzini, Del Popolo, Fedele. Allenatore Viola.