Fortis, squadra abbandonata da società fantasma
Pecorelli non viene, Sbarzaglia latita. A rischio trasferta di Nardò
giovedì 21 marzo 2013
16.13
Fortis Trani: doveva essere il giorno del confronto e della resa dei conti. Doveva, appunto. In realtà allo stadio disertano tutti i referenti della società.
Andrea Pecorelli, titolare del 100% delle quote societarie, atteso allo stadio per le 14, ha preso il treno fino a Napoli e poi è tornato indietro a Roma, a quanto pare per un dissidio sorto con quello che dovrebbe essere il nuovo amministratore unico della società, Akis Sbarzaglia. Intanto si apprende che, al di là di un semplice verbale, nessuna variazione è stata fatta alla Camera di Commercio e, quindi in Lega, e che i libri contabili sono ancora nelle mani di Paolo Abruzzese.
Chi rappresenta oggi la società? Bella domanda, alla quale nessuno riesce a dare risposta compresi i giocatori che, oggi, attendevano novità sul loro futuro. Rimpallati via telefono sia da Pecorelli che da Sbarzaglia, i giocatori hanno discusso a lungo nello spogliatoio con i tifosi che hanno a loro volta contattato Pecorelli per avere spiegazioni. «Ci sono troppe situazioni strane, a Trani potrei non venire più». Sbarzaglia invece ha rimandato a stasera eventuali determinazioni ma è chiaro che da questa situazione difficilmente se ne verrà a galla.
E fra tre giorni, la squadra dovrebbe partire per Nardò. Chi pagherà la trasferta?
Andrea Pecorelli, titolare del 100% delle quote societarie, atteso allo stadio per le 14, ha preso il treno fino a Napoli e poi è tornato indietro a Roma, a quanto pare per un dissidio sorto con quello che dovrebbe essere il nuovo amministratore unico della società, Akis Sbarzaglia. Intanto si apprende che, al di là di un semplice verbale, nessuna variazione è stata fatta alla Camera di Commercio e, quindi in Lega, e che i libri contabili sono ancora nelle mani di Paolo Abruzzese.
Chi rappresenta oggi la società? Bella domanda, alla quale nessuno riesce a dare risposta compresi i giocatori che, oggi, attendevano novità sul loro futuro. Rimpallati via telefono sia da Pecorelli che da Sbarzaglia, i giocatori hanno discusso a lungo nello spogliatoio con i tifosi che hanno a loro volta contattato Pecorelli per avere spiegazioni. «Ci sono troppe situazioni strane, a Trani potrei non venire più». Sbarzaglia invece ha rimandato a stasera eventuali determinazioni ma è chiaro che da questa situazione difficilmente se ne verrà a galla.
E fra tre giorni, la squadra dovrebbe partire per Nardò. Chi pagherà la trasferta?