Fortis Trani -Castellaneta 1-1
Un pareggio che non rende merito alla truppa di mister Savoni.
lunedì 17 ottobre 2005
F. Trani: Amoruso, Nachiro (dal 33' De Ruvo), Piccolo (dal 25' st De Masi), De Tullio, Ciardi, Scaringi, Fiorella, Orlino, Ricciardi, Cervello, Carlucci. All. Savoni
Castellaneta: Cofano, Cecere, Latagliata E. (dal 6' st Pugliese), Palantone, Danza, Latagliata D., Cassone (dal 40 st Greco), Ancona, Buttiglione D., Di Benedetto, De Nicola (dal 11' st Lioi). All. Rocci
Arbitro: Rosato di Brindisi
Reti: al 12' pt De Nicola, al 13' st Cervello (r) Trani: Un pareggio che non rende merito alla truppa di mister Savoni. Quest'ultimo ha dovuto rivoluzionare il reparto difensivo in considerazione del fatto che Scassano e Dimonte non fanno più parte della rosa del Trani e Parente era indisponibile per squalifica. Dicevamo di un risultato scarsamente veritiero rispetto a quanto si è visto sul rettangolo di gioco. Proprio così, perché i ragazzi di casa hanno avuto notevoli occasioni per portarsi a casa l'intera posta in palio, ma per l'imprecisione degli uomini d'attacco, si sono accontentati di un misero punticino.
Quelle poche volte che la difesa è stata attaccata è andata in seria confusione, come in occasione del gol ospite giunto al 12' del primo tempo con De Nicola, che prendeva d'anticipo sia Ciardi, sia il portiere Amoruso, battendoli con un secco tiro da quasi venticinque metri. Dopo la rete subita il Trani si riorganizzava spingendo sull'acceleratore. I tarantini non sembravano insormontabili, specie nel reparto arretrato, ma Cervello, Orlino e Fiorella, avevano le polveri bagnate e sciupavano numerose occasioni. La Fortis trovava il pareggio nella seconda parte di gara, quando in seguito ad un atterramento in area di Fiorella da parte del neo entrato Pugliese, Cervello realizzava la massima punizione (13'). In contropiede il Castellaneta sfiorava nuovamente il colpaccio con Buttiglione solo dinanzi ad Amoruso; al 24' era Piccolo a colpire la traversa a portiere battuto.
Inutili gli ultimi assalti dei tranesi, che muovono sì la classifica, ma di un sol punto. E giovedì c'è il secondo turno di Coppa Italia: i biancoazzurri giocheranno la gara di andata a Bisceglie.
Castellaneta: Cofano, Cecere, Latagliata E. (dal 6' st Pugliese), Palantone, Danza, Latagliata D., Cassone (dal 40 st Greco), Ancona, Buttiglione D., Di Benedetto, De Nicola (dal 11' st Lioi). All. Rocci
Arbitro: Rosato di Brindisi
Reti: al 12' pt De Nicola, al 13' st Cervello (r) Trani: Un pareggio che non rende merito alla truppa di mister Savoni. Quest'ultimo ha dovuto rivoluzionare il reparto difensivo in considerazione del fatto che Scassano e Dimonte non fanno più parte della rosa del Trani e Parente era indisponibile per squalifica. Dicevamo di un risultato scarsamente veritiero rispetto a quanto si è visto sul rettangolo di gioco. Proprio così, perché i ragazzi di casa hanno avuto notevoli occasioni per portarsi a casa l'intera posta in palio, ma per l'imprecisione degli uomini d'attacco, si sono accontentati di un misero punticino.
Quelle poche volte che la difesa è stata attaccata è andata in seria confusione, come in occasione del gol ospite giunto al 12' del primo tempo con De Nicola, che prendeva d'anticipo sia Ciardi, sia il portiere Amoruso, battendoli con un secco tiro da quasi venticinque metri. Dopo la rete subita il Trani si riorganizzava spingendo sull'acceleratore. I tarantini non sembravano insormontabili, specie nel reparto arretrato, ma Cervello, Orlino e Fiorella, avevano le polveri bagnate e sciupavano numerose occasioni. La Fortis trovava il pareggio nella seconda parte di gara, quando in seguito ad un atterramento in area di Fiorella da parte del neo entrato Pugliese, Cervello realizzava la massima punizione (13'). In contropiede il Castellaneta sfiorava nuovamente il colpaccio con Buttiglione solo dinanzi ad Amoruso; al 24' era Piccolo a colpire la traversa a portiere battuto.
Inutili gli ultimi assalti dei tranesi, che muovono sì la classifica, ma di un sol punto. E giovedì c'è il secondo turno di Coppa Italia: i biancoazzurri giocheranno la gara di andata a Bisceglie.