Fortis Trani, conto alla rovescia per il passaggio societario

E spunta l’ipotesi ripescaggio in Lega Pro: nove società rischiano di saltare

lunedì 23 maggio 2011
A cura di Biagio Fanelli
E' partito il conto alla rovescia per il passaggio delle quote societarie della Fortis Trani da Alberto Altieri a Paolo Abruzzese. Superata la fase di gelo post salvezza, Altieri ed Abruzzese hanno ripreso la trattativa, l'unica esistente al momento. Altieri ha consegnato al gioielliere tranese tutta la documentazione richiesta fra cui la disponibilità all'utilizzo dello stadio comunale da parte della società che attualmente gestisce la struttura. Se non ci saranno intoppi, nel corso di questa settimana, potrebbe essere perfezionata l'operazione in modo da permettere la programmazione del Trani della prossima stagione.

Poco prima della conferenza stampa di presentazione della partita del cuore (della quale riferiamo in altro articolo), Altieri conferma che l'operazione è in dirittura d'arrivo. «Dovremmo esserci – dice – e mi auguro sia proprio così. Le carte sono in ordine e c'è la volontà di dare un futuro al Trani». Altieri avrà un ruolo nel nuovo organigramma societario? «Vedremo, adesso è importante concretizzare la trattativa. Ne parleremo in un secondo momento. Mi auguro che nel nuovo organigramma ci siano anche altre persone per garantire alla nuova società quanta più stabilità possibile». Con Abruzzese si è parlato anche della pazza idea di un ripescaggio in Lega Pro. «I conti della Fortis Trani sono in ordine e da Roma abbiamo avuto sentore che molte società, almeno nove, potrebbero non iscriversi. I costi di iscrizione in Seconda divisione sono aumentati, serve una fidejussione da 500mila euro, ma le difficoltà nel reperire società sane da portare nel professionismo potrebbero spingere la Lega a rivedere il meccanismo».

Abruzzese dal canto suo sembra avere già le idee chiare: l'imprenditore tranese starebbe già lavorando ad una formazione competitiva per la serie D e ad un settore giovanile in grado di autoalimentare nel tempo la prima squadra. L'eventuale domanda di ripescaggio non lo troverebbe impreparato.