Fortis Trani e Oasi 2: insieme per vincere
Domenica la semifinale con lo Scalea: fervono i preparativi
sabato 22 maggio 2010
E' alle porte il giorno della semifinale di andata degli spareggi per la serie D. Domenica al Comunale, contro lo Scalea (inizio alle ore 16) si prevede il pubblico della grandi occasioni ed una coreografia da brividi a cui da giorni stanno lavorando i tifosi. Esauriti i biglietti di tribuna, restano a disposizione solo i posti in gradinata: la previsione è di sfiorare le 5000 presenze. Il fascino del pallone sta richiamando tutti, anche i tifosi delusi di vecchia data. Il Trani è pronto a sfidare lo Scalea ed è anche pronto a dare il suo contributo per una nobile causa. In occasione della partita, la squadra tranese ha deciso di aprire le porte dello stadio alla solidarietà e all'impegno sociale, ospitando un'iniziativa della Comunità Oasi2 San Francesco Onlus per sensibilizzare il territorio alla campagna del 5 per mille in favore della cooperativa sociale (codice fiscale 05030050727).
«La possibilità di donare gratuitamente parte delle proprie tasse è vitale per gli enti che ne usufruiscono – spiega Felice Di Lernia, presidente dell'Oasi 2 - ma è anche un'opportunità per i cittadini di godere concretamente della propria solidarietà, soprattutto quando la scelta ricade su organizzazioni che fondano la loro opera nel miglioramento sociale delle realtà locali, come l'Oasi2».
«L'iniziativa benefica di domenica – spiega Franco Giusto, del comitato Pro Trani - potrebbe essere la prima di una proficua collaborazione tra due pezzi fondamentali della città di Trani: la Fortis e l'Oasi2. Se la prima rappresenta un gruppo in continua crescita, la seconda è un pezzo della storia di Trani, impegnata da 25 anni a combattere l'esclusione sociale, gestendo servizi innovativi per persone con problemi di dipendenze patologiche, migranti, minori, giovani e famiglie».
A sostenere l'iniziativa, una delegazione di giocatori, guidata dall'allenatore della Fortis, Giacomo Pettinicchio, che ha partecipato alla conferenza stampa di presentazione del connubio calcio-solidarietà. Inevitabile parlare della gara di domenica: «Siamo pronti ed in ottime condizioni. Non c'è una favorita, le possibilità di accedere in finale sono al 50% per entrambe ma noi ce la metteremo tutta per arrivare fino in fondo».
Le foto di Sergio Tatulli:
GALLERIA FOTOGRAFICA
«La possibilità di donare gratuitamente parte delle proprie tasse è vitale per gli enti che ne usufruiscono – spiega Felice Di Lernia, presidente dell'Oasi 2 - ma è anche un'opportunità per i cittadini di godere concretamente della propria solidarietà, soprattutto quando la scelta ricade su organizzazioni che fondano la loro opera nel miglioramento sociale delle realtà locali, come l'Oasi2».
«L'iniziativa benefica di domenica – spiega Franco Giusto, del comitato Pro Trani - potrebbe essere la prima di una proficua collaborazione tra due pezzi fondamentali della città di Trani: la Fortis e l'Oasi2. Se la prima rappresenta un gruppo in continua crescita, la seconda è un pezzo della storia di Trani, impegnata da 25 anni a combattere l'esclusione sociale, gestendo servizi innovativi per persone con problemi di dipendenze patologiche, migranti, minori, giovani e famiglie».
A sostenere l'iniziativa, una delegazione di giocatori, guidata dall'allenatore della Fortis, Giacomo Pettinicchio, che ha partecipato alla conferenza stampa di presentazione del connubio calcio-solidarietà. Inevitabile parlare della gara di domenica: «Siamo pronti ed in ottime condizioni. Non c'è una favorita, le possibilità di accedere in finale sono al 50% per entrambe ma noi ce la metteremo tutta per arrivare fino in fondo».
Le foto di Sergio Tatulli:
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