Fortis Trani - Foggia 0-0
Dopo 9 sconfitte la squadra di Aquino torna a far punti
domenica 27 gennaio 2013
17.39
Segnali di risveglio da parte del Trani. Dopo 9 sconfitte di fila, la squadra di Aquino imbriglia il Foggia guadagnando un punto.
Disco rosso per i due sudamericani tesserati ma per i quali non sono ancora giunti i rispettivi transfert. Manca Barile per squalifica, tornano disponibili De Guido, Chemi e Amato. Aquino utilizza solo quest'ultimo, gli altri si accomodano in panchina. Nel Foggia assenti Compierchio (infortunato) e Cassandro (febbre, in panchina). In difesa Esposito sostituisce D'Angelo, in avanti Padalino da fiducia al giovane Leonetti.
I rossoneri – come prevedibile – provano subito a sfondare. Musacco deve smanacciare in corner un traversone pericoloso di Palazzo. Il Trani attende e, di tanto in tanto, cerca di ripartire seppur con molti limiti. La prima vera parata del portiere della Fortis è al 26' quando deve distendersi per mettere in angolo un tiro dalla distanza di Agostinone. Sul tiro dalla bandierina, Agnelli trova il varco giusto per calciare verso la porta, il pallone sfiora il palo alla sinistra di Musacco. Micale compie il suo primo intervento al 29' su tiro di Sallustio: conclusione debole e centrale, l'estremo difensore dauno blocca. Ancora Sallustio pericoloso al 33'. Vitale si destreggia bene in area e serve l'attaccante che da posizione defilata manda alto sulla traversa. La grande occasione per sbloccare il derby capita al Trani al 35'. Sallustio prende in velocità la difesa foggiana e serve Vitale, il giocatore si presenta solo davanti a Micale bravo a chiudergli lo specchio della porta in uscita.
La ripresa si apre con una percussione centrale di Palazzo il cui tiro conclusivo si perde alto (3'). Il Foggia gira a vuoto. La difesa del Trani non concede spazi, proteggendo diligentemente Musacco. Ancora una volta però capita un episodio che rende la strada tutta in salita. Sodano, già ammonito, rimedia al 19' il secondo giallo per un fallo su Palazzo. Trani in 10 per la seconda domenica di fila. Aquino toglie un centrocampista (Amato) e mette un difensore (Chemi). Il Foggia invece inserisce in avanti il più esperto Famiano al posto di Leonetti. In inferiorità numerica, la Fortis sfiora il colpo al 25'. Lorusso, su calcio d'angolo, stacca di testa e mira all'angolino basso alla destra di Micale, prodigioso nella deviazione in tuffo.
Ultimo quarto d'ora con altri 2 espulsi. Prima tocca al Foggia: Esposito al 32' si fa superare in velocità da Sallustio ed è costretto a stenderlo prendendosi così il secondo giallo. Due minuti dopo, è ancora rosso al Trani: destinatario Chemi per un fallo in attacco su un avversario (entrata da dietro). Il Foggia tenta un disperato forcing finale, il Trani arretra troppo e finisce col farsi schiacciare. D'Ambrosio ha una opportunità al 44' su calcio di punizione dal limite, Musacco salva deviando in tuffo.
Disco rosso per i due sudamericani tesserati ma per i quali non sono ancora giunti i rispettivi transfert. Manca Barile per squalifica, tornano disponibili De Guido, Chemi e Amato. Aquino utilizza solo quest'ultimo, gli altri si accomodano in panchina. Nel Foggia assenti Compierchio (infortunato) e Cassandro (febbre, in panchina). In difesa Esposito sostituisce D'Angelo, in avanti Padalino da fiducia al giovane Leonetti.
I rossoneri – come prevedibile – provano subito a sfondare. Musacco deve smanacciare in corner un traversone pericoloso di Palazzo. Il Trani attende e, di tanto in tanto, cerca di ripartire seppur con molti limiti. La prima vera parata del portiere della Fortis è al 26' quando deve distendersi per mettere in angolo un tiro dalla distanza di Agostinone. Sul tiro dalla bandierina, Agnelli trova il varco giusto per calciare verso la porta, il pallone sfiora il palo alla sinistra di Musacco. Micale compie il suo primo intervento al 29' su tiro di Sallustio: conclusione debole e centrale, l'estremo difensore dauno blocca. Ancora Sallustio pericoloso al 33'. Vitale si destreggia bene in area e serve l'attaccante che da posizione defilata manda alto sulla traversa. La grande occasione per sbloccare il derby capita al Trani al 35'. Sallustio prende in velocità la difesa foggiana e serve Vitale, il giocatore si presenta solo davanti a Micale bravo a chiudergli lo specchio della porta in uscita.
La ripresa si apre con una percussione centrale di Palazzo il cui tiro conclusivo si perde alto (3'). Il Foggia gira a vuoto. La difesa del Trani non concede spazi, proteggendo diligentemente Musacco. Ancora una volta però capita un episodio che rende la strada tutta in salita. Sodano, già ammonito, rimedia al 19' il secondo giallo per un fallo su Palazzo. Trani in 10 per la seconda domenica di fila. Aquino toglie un centrocampista (Amato) e mette un difensore (Chemi). Il Foggia invece inserisce in avanti il più esperto Famiano al posto di Leonetti. In inferiorità numerica, la Fortis sfiora il colpo al 25'. Lorusso, su calcio d'angolo, stacca di testa e mira all'angolino basso alla destra di Micale, prodigioso nella deviazione in tuffo.
Ultimo quarto d'ora con altri 2 espulsi. Prima tocca al Foggia: Esposito al 32' si fa superare in velocità da Sallustio ed è costretto a stenderlo prendendosi così il secondo giallo. Due minuti dopo, è ancora rosso al Trani: destinatario Chemi per un fallo in attacco su un avversario (entrata da dietro). Il Foggia tenta un disperato forcing finale, il Trani arretra troppo e finisce col farsi schiacciare. D'Ambrosio ha una opportunità al 44' su calcio di punizione dal limite, Musacco salva deviando in tuffo.
FORTIS TRANI: Musacco, Moretti, Gigli, Amato (20'st Chemi), Sodano, Lorusso, Barone, Vitale, Semeraro, Sallustio, Amoroso. All. Aquino.
FOGGIA: Micale, Basta (31'pt Cassandro), Picascia, Agnelli, Loiacono, Esposito, Leonetti (21'st Famiano), Quinto (12'st D'Ambrosio), Giglio, Agostinone, Palazzo. All. Padalino.
ARBITRO: Molinaroli di Verona.
NOTE: Espulsi Sodano al 19' st e Esposito al 32'st entrambi per doppia ammonizione e Chemi al 34' st per gioco violento.
FOGGIA: Micale, Basta (31'pt Cassandro), Picascia, Agnelli, Loiacono, Esposito, Leonetti (21'st Famiano), Quinto (12'st D'Ambrosio), Giglio, Agostinone, Palazzo. All. Padalino.
ARBITRO: Molinaroli di Verona.
NOTE: Espulsi Sodano al 19' st e Esposito al 32'st entrambi per doppia ammonizione e Chemi al 34' st per gioco violento.