Fortis Trani - Grumese al Comunale

Lo stadio riapre i battenti. Le insidie della partita

venerdì 7 novembre 2008
A cura di Biagio Fanelli
Il Trani torna a giocare al Comunale. Dopo gli interventi di semina e manutenzione, l'impianto è pronto per riaprire al campionato, anche se potrebbe nascondere qualche insidia per i calciatori. L'erba, fresca, in alcuni punti non ha ancora raggiunto la necessaria aderenza con lo strato del terreno e la pioggia di queste ultime ore potrebbe creare più di un imbarazzo ai giocatori di entrambe le squadre.

Con la Grumese però si giocherà a Trani, una sfida che mancava da 32 anni: era il 19 giugno del 1976, finì 3-3 dopo che il Trani aveva chiuso il primo tempo in vantaggio per 3-1. Quel pareggio non fu sufficiente alla Grumese per salvarsi. Grumese che, oggi, guarda la Fortis dall'alto (19 punti contro 12).

La formazione di Squicciarini è un cantiere aperto. In settimana il portiere Franco Mancini ha assunto il compito di preparatore atletico. La società ha deciso per un cambio in corsa nello staff tecnico che poco ha convinto in questa prima parte della stagione. L'allenatore deve fare i conti con una serie di imprevisti. Gatica è di nuovo out: l'attaccante argentino, che domenica ha esordito con la maglia della Fortis, si è fatto nuovamente male. Un problema muscolare, stesso inconveniente occorso a Nando Terrone, bloccato da un guaio al bicipite femorale a metà della settimana.

La punta tranese è in forte dubbio, Squicciarini spera di poter recuperare il convalescente Capriati, assente domenica scorsa per un attacco influenzale dal quale non si è ancora del tutto ripreso. Le brutte notizie non finiscono qui. Gusmai è febbricitante, Lapegna non è al massimo della forma. Il tecnico altamurano non ha ancora sciolto dubbi e riserve e si affida alla tradizione favorevole: nei sei precedenti con la Grumese il Trani non ha mai perso (3 vittorie e 3 pareggi). Basterà?