Fortis Trani - Ischia 1-0
Decide Tateo a dieci minuti dalla fine. Prima vittoria in casa
domenica 24 ottobre 2010
«Onore a chi ha fatto la storia». Con questo striscione, i tifosi del Trani hanno reso omaggio a Renzo Favaron, indimenticabile ala destra tra la fine degli anni '60 e l'inizio degli anni '70. La storia attuale invece è un tabu da sfatare. La Fortis al Comunale non ha mai vinto in campionato. Ci riesce al quarto tentativo, con l'Ischia grazie ad una prodezza di Tateo a dieci minuti dalla fine.
Trani senza gli indisponibili Fumai e Fabiano. Gli isolani giocano una gara estremamente prudente. Il Trani trova pochi spazi nonostante una buona circolazione di palla. Al 3' Somma su punizione colpisce la traversa, al 25' Albano in diagonale sfiora il palo, al 33' ed al 41' ci prova Tateo con due tiri dalla distanza ma Begotti non corre particolari problemi. Corno fa invece lo spettatore: Pirro, unica punta dell'Ischia, viene arginato senza affanni da Paris e Sabini. Ci si avvia alla fine del tempo quando Accurso frana in area su Turitto, regalando al Trani un calcio di rigore. Dal dischetto Albano prende il palo. Sulla respinta del legno, Turitto prende palla e serve di nuovo la punta. Il suo gol però è inutile: l'arbitro annulla la segnatura per fuorigioco.
Nella ripresa, grande spavento per la Fortis al 15' quando Paris e Corno si ostacolano al limite dell'area. Il pallone arriva sui piedi di Pirro che calcia debolmente verso la rete. Sabini può salvare sulla linea. Entra Crisantemo per Vittorio ma per aver ragione dell'avversario serve un gran gol di Tateo. Il centrocampista al 35' della ripresa pesca il jolly con un tiro dal limite che si infila alla destra di Begotti.
FORTIS TRANI: Corno, Chiapparino, Loiacono, Tateo, Paris, Sabini, Turitto (23'st De Rita), Somma, Albano, Tenzone (42'st Prato), Vittorio (18'st Crisantemo). All. Pettinicchio.
ISCHIA: Begotti, Di Meglio, Accurso, Torrens, Simone, Monti, Trofa (12'st De Santis), D'Ambra (36'st Buono), Pirro (30'st Bisiol), Savio, Mastrelli. All. Monti.
ARBITRO: Calabrese di Lecco.
RETE: 35'st Tateo.
NOTE: Spettatori 600 circa. Osservato 1' di raccoglimento per Renzo Favaron (ala destra del Trani degli anni '70).
Trani senza gli indisponibili Fumai e Fabiano. Gli isolani giocano una gara estremamente prudente. Il Trani trova pochi spazi nonostante una buona circolazione di palla. Al 3' Somma su punizione colpisce la traversa, al 25' Albano in diagonale sfiora il palo, al 33' ed al 41' ci prova Tateo con due tiri dalla distanza ma Begotti non corre particolari problemi. Corno fa invece lo spettatore: Pirro, unica punta dell'Ischia, viene arginato senza affanni da Paris e Sabini. Ci si avvia alla fine del tempo quando Accurso frana in area su Turitto, regalando al Trani un calcio di rigore. Dal dischetto Albano prende il palo. Sulla respinta del legno, Turitto prende palla e serve di nuovo la punta. Il suo gol però è inutile: l'arbitro annulla la segnatura per fuorigioco.
Nella ripresa, grande spavento per la Fortis al 15' quando Paris e Corno si ostacolano al limite dell'area. Il pallone arriva sui piedi di Pirro che calcia debolmente verso la rete. Sabini può salvare sulla linea. Entra Crisantemo per Vittorio ma per aver ragione dell'avversario serve un gran gol di Tateo. Il centrocampista al 35' della ripresa pesca il jolly con un tiro dal limite che si infila alla destra di Begotti.
FORTIS TRANI: Corno, Chiapparino, Loiacono, Tateo, Paris, Sabini, Turitto (23'st De Rita), Somma, Albano, Tenzone (42'st Prato), Vittorio (18'st Crisantemo). All. Pettinicchio.
ISCHIA: Begotti, Di Meglio, Accurso, Torrens, Simone, Monti, Trofa (12'st De Santis), D'Ambra (36'st Buono), Pirro (30'st Bisiol), Savio, Mastrelli. All. Monti.
ARBITRO: Calabrese di Lecco.
RETE: 35'st Tateo.
NOTE: Spettatori 600 circa. Osservato 1' di raccoglimento per Renzo Favaron (ala destra del Trani degli anni '70).