Fortis Trani-Mola, a giorni il via alla prevendita
Parla il presidente Simone: «Una bella rivincita»
giovedì 12 aprile 2007
A partire dalla fine di questa settimana comincerà la prevendita per la semifinale di andata dei play off di Promozione.
Per assistere alla partita fra Trani e Mola del 22 aprile, la società ha individuato una cifra simbolica (5 euro) e diversi punti in città dove poter acquistare i tagliandi. Si spera di poter riempire quanto più possibile lo stadio per sostenere la squadra in questa avventura che potrebbe portare dritti in Eccellenza.
È possibilista Francesco Simone. Il presidente della Fortis rompe un lungo silenzio e si confessa. «Volevo aspettare l'esito dei play off per parlare - dice - ma non mi sottraggo nel fare delle considerazioni che ho in mente da diverso tempo. Il traguardo raggiunto è un grande successo di questi ragazzi e di tutto lo staff tecnico. Abbiamo conquistato un posto play off contro tutto e tutti. Abbiamo giocato fra mille problemi, contro gli arbitri, contro chi ci chiudeva lo stadio in continuazione, senza l'aiuto di nessuno. La nostra voglia di imporci è stata superiore rispetto a tutte queste negatività. Personalmente ho sempre creduto che la squadra potesse farcela, anche nei momenti più difficili dai quali siamo usciti a testa alta, attraverso il dialogo, il confronto e qualche scelta dolorosa ma inevitabile. L'approdo ai play off spero sia una risposta anche a chi pensava che io fossi attaccato al Trani solo per la gestione dello stadio. Avrei potuto mollare mesi e mesi fa, non l'ho fatto e solo perché sono un tifoso biancazzurro prima che un imprenditore. In questa città si tende sempre più spesso a distruggere piuttosto che a costruire, i primi anni della Fortis lo insegnano. In quel gruppo dirigenziale c'era gente che avrebbe potuto continuare investendo nel calcio a Trani, invece sono rimasto solo io baccandomi per diverso tempo delle pesanti contestazioni. Oggi i cori contro Simone sono quasi spariti, la squadra è ai play off. E siccome non metto limiti alla provvidenza, spero di andare avanti e di riaprire un ciclo ripartendo dall'Eccellenza».