Fortis Trani – Molfetta 0-1
Perde l’imbattibilità interna contro un Molfetta quadrato ed esperto
lunedì 31 ottobre 2005
Fortis Trani: Amoruso, Parente, Piccolo (dall'8' st Orlino), De Tullio, De Santis, Ciardi, Battaglia, Carlucci, Ricciardi (dall'8' st Terrone), Cervello, Fiorella (dal 33' st De Masi). All. Savoni(squalificato)
Molfetta: Loporchio, Del Vescovo (dal 38' st Malerba), Armenise, Lapenna, Di Bari, Rizzi, Uva, D'Aloia (dal 40' st D'Alessandro), Patruno, Tritta (dal 27' st Paparella), Di Vittorio. All. Barione Arbitro: Zappatore di Taranto Rete: al 15' st Di Bari Trani: Perde l'imbattibilità interna la Fortis Trani contro un Molfetta quadrato ed esperto quanto basta per portare a casa l'intera posta in palio e rimanere in testa alla classifica. Arruffone ed impacciato in fase offensiva la squadra di mister Savoni (che non ha potuto guardare i propri ragazzi dalla panchina perché squalificato), imprecisa specie negli ultimi sedici metri, in cui i difensori ospiti hanno eretto un inespugnabile fortezza.
Partita decisamente non bella, con i biancorossi che hanno dimostrato di essere compagine cinica e sorniona. Il primo pericolo per la porta di Amoruso arriva al 28' con Uva, liberato in verticale da Patruno, ma l'attaccante molfettese sbaglia la chiusura del tiro e la sfera termina a lato.
Il Trani si vede alla mezz'ora con Battaglia fermato in area da un fuorigioco dubbio. Poche emozioni anche perchè le due fasi nevralgiche delle squadre sembrano arroccate su se stesse. Del Vescovo al 37' opera un cross dalla destra per la testa nuovamente di Uva che però fallisce l'appuntamento con la rete. Dopo quattro minuti della ripresa Cervello scalda le mani di Loporchio su calcio di punizione, con l'ex portiere Fortis che smanaccia in angolo. Questa è l'unica vera parata del portiere molfettese.
Al 15' la rete: azione manovrata da Tritta in area avversaria dalla sinistra, entra in area passando a D'Aloia che smista sull'altro versante per l'isolato Di Bari che di piatto trafigge Amoruso. In pratica la gara finisce qui, sebbene il Trani si getti a capofitto in avanti alla ricerca del pareggio, e nonostante i sette minuti di recupero, non riesce ad impattare le sorti dell'incontro anche per la bravura degli avversari nello spezzettare il ritmo gara.
Giovedì prossimo ritorno di Coppa Italia in casa contro il Bisceglie
Molfetta: Loporchio, Del Vescovo (dal 38' st Malerba), Armenise, Lapenna, Di Bari, Rizzi, Uva, D'Aloia (dal 40' st D'Alessandro), Patruno, Tritta (dal 27' st Paparella), Di Vittorio. All. Barione Arbitro: Zappatore di Taranto Rete: al 15' st Di Bari Trani: Perde l'imbattibilità interna la Fortis Trani contro un Molfetta quadrato ed esperto quanto basta per portare a casa l'intera posta in palio e rimanere in testa alla classifica. Arruffone ed impacciato in fase offensiva la squadra di mister Savoni (che non ha potuto guardare i propri ragazzi dalla panchina perché squalificato), imprecisa specie negli ultimi sedici metri, in cui i difensori ospiti hanno eretto un inespugnabile fortezza.
Partita decisamente non bella, con i biancorossi che hanno dimostrato di essere compagine cinica e sorniona. Il primo pericolo per la porta di Amoruso arriva al 28' con Uva, liberato in verticale da Patruno, ma l'attaccante molfettese sbaglia la chiusura del tiro e la sfera termina a lato.
Il Trani si vede alla mezz'ora con Battaglia fermato in area da un fuorigioco dubbio. Poche emozioni anche perchè le due fasi nevralgiche delle squadre sembrano arroccate su se stesse. Del Vescovo al 37' opera un cross dalla destra per la testa nuovamente di Uva che però fallisce l'appuntamento con la rete. Dopo quattro minuti della ripresa Cervello scalda le mani di Loporchio su calcio di punizione, con l'ex portiere Fortis che smanaccia in angolo. Questa è l'unica vera parata del portiere molfettese.
Al 15' la rete: azione manovrata da Tritta in area avversaria dalla sinistra, entra in area passando a D'Aloia che smista sull'altro versante per l'isolato Di Bari che di piatto trafigge Amoruso. In pratica la gara finisce qui, sebbene il Trani si getti a capofitto in avanti alla ricerca del pareggio, e nonostante i sette minuti di recupero, non riesce ad impattare le sorti dell'incontro anche per la bravura degli avversari nello spezzettare il ritmo gara.
Giovedì prossimo ritorno di Coppa Italia in casa contro il Bisceglie