Fortis Trani – Noto 3-1
E’ serie D dopo sei anni. Successo ai tempi supplementari
domenica 13 giugno 2010
Il Trani torna in serie D dopo sei anni. La squadra tranese supera il Noto nella finale di ritorno dei play off di Eccellenza e conquista la quattordicesima promozione della storia.
Pettinicchio recupera Fabiano in difesa e riporta nel suo ruolo naturale Millan. Nel 4-4-2 studiato dall'allenatore tranese c'è Genco e non Piscopo sulla fascia destra. Nel Noto l'unica variazione rispetto alla gara di andata è la presenza di Calabrese a centrocampo per Nastasi. Betta propone un 4-3-2-1, con il tandem Unniemi-Filicetti a dar man forte a Carbonaro, stretto nella morsa dei centrali tranesi. Impressionante il colpo d'occhio in avvio: cinquemila spettatori accolgono i protagonisti dell'ultimo atto della stagione.
La tensione gioca un ruolo determinante in questa gara due. Latartara prova a romperla subito: conclusione dopo sessanta secondi, Aglianò controlla. Il Noto ha bisogno a tutti i costi di un gol e si propone con grande aggressività in avvio. Al 4' Perina non trattiene uno spiovente proveniente dalla sinistra, Filicetti non approfitta del regalo e spara in cielo. Risponde il Trani al 7': Pisani vince il duello di forza con Raimondi, arriva sul fondo dalla destra ma nessuno è appostato a centro area per la correzione vincente. Ancora Filicetti per gli aretusei: minuto 15, conclusione debole e a lato. Il Trani rompe gli indugi e inizia a macinare gioco, sfruttando l'estro di Genco sulla destra. Restuccia non ha il passo per contrastare l'esterno del Trani. Il gol che sblocca la gara arriva da lì: minuto 22, lancio di Latartara per Genco, Restuccia si fa saltare e sul cross del numero sette biancazzurro Fumai può depositare in rete senza difficoltà. Esplode il Comunale, il Noto è frastornato. Minuto 27, Vittorio va via a Moriglia con un tunnel e scarica verso la porta: Aglianò sventa in angolo. Il primo tempo si conclude con due conclusioni del Noto: al 44' Filicetti costringe Perina ad un intervento in due tempi, un minuto dopo Calabrese prova a pungere dalla distanza: la palla termina a lato.
Nella ripresa, dopo 4 minuti Betta inserisce Merito al posto di Unniemi. Savanarola si sposta sulla sinistra, Merito va a destra. I siciliani si dispongono col 4-3-3 per cercare la rimonta. Al 6' sul secondo angolo del match per i granata, Raimondi schiaccia troppo il pallone. Sul rimbalzo, la sfera si perde oltre la traversa. Pettinicchio perde per infortunio Fumai. Al suo posto viene inserito Piscopo: è 4-3-2-1 con Pisani unica punta. L'attaccante ci prova di testa al 12', pallone sul fondo. Al 14' grande occasione per il Trani. Sulla punizione di Latartara, Sabini svirgola il pallone che finisce sui piedi di Genco: girata e palla a lato. Altra tegola sui tranesi al 17': Vittorio accusa un problema alla gamba destra: è il momento di Montecasino. Betta si gioca in un sol colpo gli altri due cambi: Nastasi e De Luca per un undici a trazione decisamente anteriore. Il Trani prova a piazzare il colpo risolutore: Pisani va via a Montalto e calcia in diagonale, il piede di Aglianò è determinante. Il Noto spinge e la Fortis si fa schiacciare. La pressione siciliana trova lo sbocco al 36' quando Filicetti indovina un gran tiro dalla distanza che beffa Perina sulla sua sinistra. E' il pareggio che riapre i giochi qualificazione e proietta le due squadre verso i supplementari. Piscopo chiede vanamente un rigore al 38', Vesprini lascia giocare. Si va all'extra time.
Entra Medico, esce Fabiano, toccato duro nel finale di gara. Il Trani torna a due punte, Millan viene arretrato in difesa. Grande equilibrio in campo anche se è il Noto a creare i problemi maggiori. Filicetti al 3' ci prova dalla distanza: palla alta. Su due calci d'angolo, non trovano il bersaglio Raimondi e Calabrese. Nel secondo tempo supplementare l'ago della bilancia si sposta dalla parte del Trani. Latartara impegna su punizione Aglianò al 3', al 5' l'episodio che decide la gara. Pisani cade in area dopo un contrasto con Raimondi. L'arbitro concede il rigore: Latartara non sbaglia, spiazza Aglianò e regala al Trani la serie D. Il Noto è al tappeto. Al 14' Visconti chiude i conti con i siciliani ormai in bambola.
FORTIS TRANI: Perina, Fabiano (1'pts Medico), Visconti, Millan, Amato, Sabini, Genco, Latartara, Pisani, Fumai (8'st Piscopo), Vittorio (17'st Montecasino). A disp. Orizzonte, Cinquepalmi, Ragno, Crisantemo. All. Pettinicchio.
NOTO: Aglianò, Moriglia (20'st De Luca), Restuccia, Gambino (20'st Nastasi), Montalto, Raimondi, Unniemi (4'st Merito), Calabrese, Savanarola, Filicetti, Carbonaro. A disp. Pomillo, Parisi, Seck, Vinci. All. Betta.
ARBITRO: Vesprini di Macerata.
RETI: 22'pt Fumai, 36'st Filicetti, 5' sts Latartara su rigore, 14'sts Visconti.
Pettinicchio recupera Fabiano in difesa e riporta nel suo ruolo naturale Millan. Nel 4-4-2 studiato dall'allenatore tranese c'è Genco e non Piscopo sulla fascia destra. Nel Noto l'unica variazione rispetto alla gara di andata è la presenza di Calabrese a centrocampo per Nastasi. Betta propone un 4-3-2-1, con il tandem Unniemi-Filicetti a dar man forte a Carbonaro, stretto nella morsa dei centrali tranesi. Impressionante il colpo d'occhio in avvio: cinquemila spettatori accolgono i protagonisti dell'ultimo atto della stagione.
La tensione gioca un ruolo determinante in questa gara due. Latartara prova a romperla subito: conclusione dopo sessanta secondi, Aglianò controlla. Il Noto ha bisogno a tutti i costi di un gol e si propone con grande aggressività in avvio. Al 4' Perina non trattiene uno spiovente proveniente dalla sinistra, Filicetti non approfitta del regalo e spara in cielo. Risponde il Trani al 7': Pisani vince il duello di forza con Raimondi, arriva sul fondo dalla destra ma nessuno è appostato a centro area per la correzione vincente. Ancora Filicetti per gli aretusei: minuto 15, conclusione debole e a lato. Il Trani rompe gli indugi e inizia a macinare gioco, sfruttando l'estro di Genco sulla destra. Restuccia non ha il passo per contrastare l'esterno del Trani. Il gol che sblocca la gara arriva da lì: minuto 22, lancio di Latartara per Genco, Restuccia si fa saltare e sul cross del numero sette biancazzurro Fumai può depositare in rete senza difficoltà. Esplode il Comunale, il Noto è frastornato. Minuto 27, Vittorio va via a Moriglia con un tunnel e scarica verso la porta: Aglianò sventa in angolo. Il primo tempo si conclude con due conclusioni del Noto: al 44' Filicetti costringe Perina ad un intervento in due tempi, un minuto dopo Calabrese prova a pungere dalla distanza: la palla termina a lato.
Nella ripresa, dopo 4 minuti Betta inserisce Merito al posto di Unniemi. Savanarola si sposta sulla sinistra, Merito va a destra. I siciliani si dispongono col 4-3-3 per cercare la rimonta. Al 6' sul secondo angolo del match per i granata, Raimondi schiaccia troppo il pallone. Sul rimbalzo, la sfera si perde oltre la traversa. Pettinicchio perde per infortunio Fumai. Al suo posto viene inserito Piscopo: è 4-3-2-1 con Pisani unica punta. L'attaccante ci prova di testa al 12', pallone sul fondo. Al 14' grande occasione per il Trani. Sulla punizione di Latartara, Sabini svirgola il pallone che finisce sui piedi di Genco: girata e palla a lato. Altra tegola sui tranesi al 17': Vittorio accusa un problema alla gamba destra: è il momento di Montecasino. Betta si gioca in un sol colpo gli altri due cambi: Nastasi e De Luca per un undici a trazione decisamente anteriore. Il Trani prova a piazzare il colpo risolutore: Pisani va via a Montalto e calcia in diagonale, il piede di Aglianò è determinante. Il Noto spinge e la Fortis si fa schiacciare. La pressione siciliana trova lo sbocco al 36' quando Filicetti indovina un gran tiro dalla distanza che beffa Perina sulla sua sinistra. E' il pareggio che riapre i giochi qualificazione e proietta le due squadre verso i supplementari. Piscopo chiede vanamente un rigore al 38', Vesprini lascia giocare. Si va all'extra time.
Entra Medico, esce Fabiano, toccato duro nel finale di gara. Il Trani torna a due punte, Millan viene arretrato in difesa. Grande equilibrio in campo anche se è il Noto a creare i problemi maggiori. Filicetti al 3' ci prova dalla distanza: palla alta. Su due calci d'angolo, non trovano il bersaglio Raimondi e Calabrese. Nel secondo tempo supplementare l'ago della bilancia si sposta dalla parte del Trani. Latartara impegna su punizione Aglianò al 3', al 5' l'episodio che decide la gara. Pisani cade in area dopo un contrasto con Raimondi. L'arbitro concede il rigore: Latartara non sbaglia, spiazza Aglianò e regala al Trani la serie D. Il Noto è al tappeto. Al 14' Visconti chiude i conti con i siciliani ormai in bambola.
FORTIS TRANI: Perina, Fabiano (1'pts Medico), Visconti, Millan, Amato, Sabini, Genco, Latartara, Pisani, Fumai (8'st Piscopo), Vittorio (17'st Montecasino). A disp. Orizzonte, Cinquepalmi, Ragno, Crisantemo. All. Pettinicchio.
NOTO: Aglianò, Moriglia (20'st De Luca), Restuccia, Gambino (20'st Nastasi), Montalto, Raimondi, Unniemi (4'st Merito), Calabrese, Savanarola, Filicetti, Carbonaro. A disp. Pomillo, Parisi, Seck, Vinci. All. Betta.
ARBITRO: Vesprini di Macerata.
RETI: 22'pt Fumai, 36'st Filicetti, 5' sts Latartara su rigore, 14'sts Visconti.