Fortis Trani-Noto: biglietti di tribuna superiore a 15 euro

La città si prepara. Il portiere Perina: «Voglio questa promozione»

giovedì 10 giugno 2010
A cura di Biagio Fanelli
E' pronta a partire la caccia al biglietto per la finale di ritorno dei play off di Eccellenza fra la Fortis Trani ed il Noto. La società ha comunicato il prezzo dei biglietti: 15 euro la tribuna superiore, 10 euro la tribuna inferiore, 5 euro il biglietto di gradinata e quello riservato alla curva destinata ai sostenitori ospiti.



La città, intanto, si prepara a vivere il D-day. In alcune zone sono spuntate bandiere e vessilli biancazzurri, miscelati a quelli della nazionale italiana. La tifoseria sta studiando la coreografia: il colpo d'occhio del Comunale sarà di sicuro impatto. Intanto la squadra ha ripreso ad allenarsi senza distrazioni. Col gruppo c'è anche Leo Ragno, assente domenica per un problema fisico. Il giovane esterno (decisivo nella finale regionale con il Molfetta) vuol essere a tutti i costi fra i 18 convocati di domenica.



Chi non vede l'ora di scendere in campo è il portiere Pietro Perina. Il giovanissimo estremo difensore del Bari disputerà domenica la sua ultima partita con la maglia della Fortis prima di rientrare alla casa madre. «Non voglio pensare all'addio, voglio solo conquistare la promozione. Per un atleta di 18 anni credo sia il massimo vincere alla prima vera esperienza tra i pali».



Perina vanta un record personale. E' l'unico calciatore della rosa ad aver disputato tutte e 41 le partite di questa stagione. Perina guida la classifica dei più presenti davanti a Sabini (40), Pisani (39) e Amato (37). Il portiere ha però rischiato di saltare la partita più importante. Nella partita di andata, in occasione del fallo da rigore che ha prodotto il momentaneo vantaggio del Noto, gli avversari ne avevano chiesto l'espulsione. L'arbitro invece gli ha mostrato solo il giallo. «Mi è andata bene – riconosce il portiere – perché il cartellino rosso ci poteva stare. Il direttore di gara però ci aveva annullato un gol regolare poco prima. Probabilmente ha agito per compensazione. Sarebbe stata una beffa dover saltare la finale di ritorno».