Fortis Trani, Pettinicchio: «Siamo stati grandissimi»

L’allenatore si gode una salvezza-capolavoro

domenica 8 maggio 2011
A cura di Biagio Fanelli
Durante il viaggio di ritorno da Grottaglie, il suo telefono non ha mai smesso di squillare. Tante telefonate di complimenti, onestamente meritati per ciò che si è fatto in una situazione di contingente difficoltà. Giacomo Pettinicchio si gode una salvezza che ha il sapore di un campionato vinto per come è maturata. «Potete dirlo forte» dice l'allenatore. «Lo scorso anno abbiamo lottato per raggiungere la serie D, quest'anno abbiamo lottato per difenderla in una situazione decisamente non facile. Mai avrei pensato di dovermi giocare tutto all'ultima giornata per altro contro il Grottaglie, la mia ex squadra ed a cui sono affezionato. Purtroppo sapevamo che il pareggio non sarebbe servito a nulla: dovevamo vincere ed abbiamo preparato la gara per conquistare i tre punti».

Ad un fidato collaboratore, alla viglia della gara, aveva pronosticato la vittoria del Trani per 1-0 con gol di Fabiano. Il risultato è stato indovinato, il marcatore no, ma va bene uguale. «Ero convinto delle possibilità di farcela. Dico grazie ai ragazzi per come hanno saputo affrontare una gara così difficile sotto tutti i punti di vista. Abbiamo cambiato più volte il modulo in corso d'opera, sono stati diligenti e attenti e non hanno rischiato nulla. Sono stati grandissimi».

I tifosi lo hanno a lungo osannato. Pettinicchio ringrazia e dedica la vittoria alla sua famiglia: «Quest'anno ho visto mia moglie e mia figlia soltanto il lunedì. Questo enorme sacrificio è stato ripagato da una grande gioia sportiva che voglio condividere con loro». Una dedica speciale, Pettinicchio la riserva anche a Flora, senza nominarlo: «Non mi sembra il caso di togliersi proprio ora dei sassolini dalle scarpe, però vorrei che qualcuno rifletta su come si è comportato con gente che vive di calcio. La prossima volta spero che questa persona ci pensi su due volte prima di promettere e poi di mandare in fumo tutti i progetti a stagione iniziata».