Fortis Trani, qualcosa si muove
Entrano i primi soldi. Altieri: «L'amministrazione non ha colpe e va ringraziata»
martedì 8 marzo 2011
22.47
Dopo la bufera, i primi raggi di sole. A Trani qualcosa si muove. Le vicende di questa settimana (con l'annuncio delle dimissioni del presidente) hanno dato la tanto attesa scossa alla città. «Un sussulto d'orgoglio» commenta Altieri che può finalmente annunciare delle buone nuove: in pochi giorni sono stati raccolti i fondi necessari per pagare la prima tranche della multa inferta dalla Federazione per la mancata iscrizione della Juniores (6000 euro, da versare entro il 15 marzo), a breve ne arriveranno altri che dovrebbero garantire il pagamento degli stipendi di questo mese (seppur con un leggero ritardo) e la seconda tranche della multa (altri 5000 euro, scadenza 30 marzo).
La crisi è sempre su livelli di guardia, ma i segnali di una lenta ripresa, iniziano a giungere. Anche l'idea di attivare una carta Postepay sta dando i primi riscontri: in tre giorni sono stati raccolti quasi 2000 euro «a dimostrazione – commenta il presidente dimissionario, Altieri – che la città si sta svegliando dal torpore e sta dimostrando di tenere alla squadra di calcio».
Altieri ha voluto difendere a spada tratta l'operato dell'amministrazione comunale ed in particolare del sindaco, Giuseppe Tarantini: «I colpevoli di questa situazione non sono certo al Comune e né si può dare alcuna colpa al primo cittadino della città che ringrazio pubblicamente per l'ennesima volta. Dei 134mila euro raccolti dall'inizio della stagione, un buon 40% è ascrivibile all'impegno del sindaco e dell'amministrazione. Se tutti avessero mostrato lo stesso impegno, a quest'ora avremmo potuto gestire con tranquillità la parte finale del campionato. Adesso non è il momento di dar la caccia alle streghe ma di collaborare per realizzare un miracolo sportivo. Chi ha a cuore le sorti del Trani deve impiegare il suo tempo per raccogliere fondi, versando e facendo versare contribuzioni sulla postepay e comprando i biglietti per lo stadio».
L'iniziativa della postepay verrà ulteriormente pubblicizzata e spinta attraverso l'impegno di due agenzie di marketing del territorio, con volantini e totem. Tre i punti ricarica indicati dalla società: il bar Rosanna, il bar Guendalina e il Paper Angel Cafè. Naturalmente le donazioni potranno essere fatte anche alla posta. E' al vaglio della società anche l'idea di attivare un numero per versare somme mediante gli sms. Altieri ha anche annunciato le iniziative per la gara di domenica con la Fortis Murgia. I biglietti costeranno 5 euro (gradinata) e 10 euro (tutta la tribuna). Aboliti gli ingressi di favore e gli accrediti. Ai varchi ci saranno i tifosi per respingere l'assalto dei portoghesi.
La crisi è sempre su livelli di guardia, ma i segnali di una lenta ripresa, iniziano a giungere. Anche l'idea di attivare una carta Postepay sta dando i primi riscontri: in tre giorni sono stati raccolti quasi 2000 euro «a dimostrazione – commenta il presidente dimissionario, Altieri – che la città si sta svegliando dal torpore e sta dimostrando di tenere alla squadra di calcio».
Altieri ha voluto difendere a spada tratta l'operato dell'amministrazione comunale ed in particolare del sindaco, Giuseppe Tarantini: «I colpevoli di questa situazione non sono certo al Comune e né si può dare alcuna colpa al primo cittadino della città che ringrazio pubblicamente per l'ennesima volta. Dei 134mila euro raccolti dall'inizio della stagione, un buon 40% è ascrivibile all'impegno del sindaco e dell'amministrazione. Se tutti avessero mostrato lo stesso impegno, a quest'ora avremmo potuto gestire con tranquillità la parte finale del campionato. Adesso non è il momento di dar la caccia alle streghe ma di collaborare per realizzare un miracolo sportivo. Chi ha a cuore le sorti del Trani deve impiegare il suo tempo per raccogliere fondi, versando e facendo versare contribuzioni sulla postepay e comprando i biglietti per lo stadio».
L'iniziativa della postepay verrà ulteriormente pubblicizzata e spinta attraverso l'impegno di due agenzie di marketing del territorio, con volantini e totem. Tre i punti ricarica indicati dalla società: il bar Rosanna, il bar Guendalina e il Paper Angel Cafè. Naturalmente le donazioni potranno essere fatte anche alla posta. E' al vaglio della società anche l'idea di attivare un numero per versare somme mediante gli sms. Altieri ha anche annunciato le iniziative per la gara di domenica con la Fortis Murgia. I biglietti costeranno 5 euro (gradinata) e 10 euro (tutta la tribuna). Aboliti gli ingressi di favore e gli accrediti. Ai varchi ci saranno i tifosi per respingere l'assalto dei portoghesi.
L'ultima iniziativa è l'attivazione di una carta postepay intestata al presidente per consentire a tifosi, semplici cittadini e simpatizzanti di effettuare una ricarica e di contribuire così a riempire in qualche modo le casse della società. Gli interessati possono versare una somma a piacere sulla carta numero 4023600597356221. Il codice fiscale di riferimento è quello dell'intestatario della carta, il presidente Alberto Altieri (LTRLRT69S26L781C).