Fortis Trani, sfuma il sogno ripescaggio in Lega Pro

Via libera per Avellino e Matera. A Barletta si fa festa per la C1

mercoledì 4 agosto 2010
A cura di Biagio Fanelli
Il Consiglio direttivo della Lega Pro non ha considerato, ai fini dell'eventuale ripescaggio nel professionismo, le domande presentate oltre i termini. Sfuma dunque la candidatura della Fortis Trani per un posto in Seconda divisione. La Lega non ha concesso la proroga sulle domande di ripescaggio, decidendo (a fronte della carenza di richieste) di ridurre il numero delle squadre partecipanti al torneo di Seconda divisione. «Poco male – commenta il presidente Antonio Flora – anche se l'occasione per il doppio salto era davvero ghiotta. Come società avevamo il dovere di fare un tentativo, il fatto che non sia andato a buon fine non ci demoralizza, anzi ci sprona a profondere il massimo sforzo per conquistare il professionismo sul campo».

La Lega ha sancito un ripescaggio in serie B (la Triestina la spunta sul Verona), otto ripescaggi in Prima divisione (Gela, Nocerina, Pisa, Bassano, Paganese, Pavia, Siracusa e Barletta) e sedici ripescaggi in Seconda divisione (Avellino, Bellaria, Campobasso, Carpi, Carrarese, Casale, Latina, L'Aquila, Matera, Pomezia, Pro Belvedere, Renate, Sanremese, Trapani, Vigor Lamezia e Virtus Entella). In Seconda divisione ci sarà un girone da 17 squadre e due da sedici.

Giovedì a Bari, nell'antistadio, la Fortis sosterrà la prima uscita ufficiale contro una selezione di calciatori disoccupati. Nel ritiro di Corato intanto si lavora spediti. I tecnici stanno osservando con grande attenzione i tanti giovani che sono stati aggregati al gruppo: in serie D ne giocheranno 4 e la società sta cercando di selezionarli per avere un parco under competitivo. Sono stati scartati due giovani brasiliani che avevano sostenuto un provino. Fra i grandi, in evidenza il centrocampista Giovanni Tateo (classe '86). Buone notizie per l'attaccante Pietro Crisantemo che ha tolto il gesso al braccio.