Gaeta - Fortis Trani 1-3
Successo e salvezza matematica
mercoledì 25 aprile 2012
18.28
Vince in trasferta dopo 6 mesi e conquista matematicamente la salvezza. Il Trani piazza il colpo decisivo a Gaeta, sul campo dell'ultima della classe e brinda alla permanenza in serie D con due giornate d'anticipo rispetto alla fine del campionato.
Dellisanti deve fare a meno per squalifica sia di Musacco che di Costa. In porta debutta dal primo minuto il giovane Bartoli. In difesa torna l'olandese Brack, in attacco si rivede Suriano a causa anche dell'assenza per infortunio di Suriano.
Contro l'ultima della classe, il Trani prova subito a far sua la partita. Al 9' Ricco ci prova dalla distanza, la palla termina abbondantemente alta sulla traversa. Al 23' Sperduti controlla una conclusione pericolosa di D'Allocco, alla mezzora Frezza ci prova dal limite ma il tiro di sinistro termina di poco a lato. Bartoli chiude bene su Emma al 39'. Al 43' il Gaeta passa in vantaggio in maniera rocambolesca. Il giovane Leccese (classe '94) recupera un pallone a centrocampo e lascia partire una lunghissima parabola da oltre 30 metri che si insacca alle spalle di Bartoli.
Suriano al 3' va vicino al pareggio: la sua conclusione, sopo una sponda aerea di Manzo, termina vicinissima all'incrocio dei pali. Il pareggio del Trani arriva al 9'. Su un calcio d'angolo di D'Allocco, staccano di testa Artiaco e Moring, quest'ultimo devia il pallone alle spalle di Sperduti. Al 20' i laziali restano in dieci. Emma viene mandato sotto la doccia dal direttore di gara per un doppio cartellino giallo. Con l'uomo in più il Trani trova la rete del sorpasso. Minuto 28, Ricco serve Frezza che lascia partire un gran tiro che supera Sperduti. Allo scadere arriva anche la terza rete tranese messa a segno da D'Allocco che supera il portiere in uscita.
Dellisanti deve fare a meno per squalifica sia di Musacco che di Costa. In porta debutta dal primo minuto il giovane Bartoli. In difesa torna l'olandese Brack, in attacco si rivede Suriano a causa anche dell'assenza per infortunio di Suriano.
Contro l'ultima della classe, il Trani prova subito a far sua la partita. Al 9' Ricco ci prova dalla distanza, la palla termina abbondantemente alta sulla traversa. Al 23' Sperduti controlla una conclusione pericolosa di D'Allocco, alla mezzora Frezza ci prova dal limite ma il tiro di sinistro termina di poco a lato. Bartoli chiude bene su Emma al 39'. Al 43' il Gaeta passa in vantaggio in maniera rocambolesca. Il giovane Leccese (classe '94) recupera un pallone a centrocampo e lascia partire una lunghissima parabola da oltre 30 metri che si insacca alle spalle di Bartoli.
Suriano al 3' va vicino al pareggio: la sua conclusione, sopo una sponda aerea di Manzo, termina vicinissima all'incrocio dei pali. Il pareggio del Trani arriva al 9'. Su un calcio d'angolo di D'Allocco, staccano di testa Artiaco e Moring, quest'ultimo devia il pallone alle spalle di Sperduti. Al 20' i laziali restano in dieci. Emma viene mandato sotto la doccia dal direttore di gara per un doppio cartellino giallo. Con l'uomo in più il Trani trova la rete del sorpasso. Minuto 28, Ricco serve Frezza che lascia partire un gran tiro che supera Sperduti. Allo scadere arriva anche la terza rete tranese messa a segno da D'Allocco che supera il portiere in uscita.
Gaeta: Sperduti, Vincenzo, De Vitro, Bosco (22'st Zeigbo), Moring, Del Franco, Cormaci, Leccese, Emma, Scerrati (33'st Allegretto), D'Ambrosio (25'st Pastorino). All. Melchionna.
Fortis Trani: Bartoli (17'st Di Fazio), Campanale, Barile, Ricco, Brack, Manzo, Macrì, D'Allocco, Suriano (39'st Stella), Frezza, Artiaco. All. Dellisanti.
Arbitro: Capone di Palermo.
Reti: 43'pt Leccese, 9'st autorete Moring, 28'st Frezza, 45'st D'Allocco.
Note: Espulsi al 19'st Emma ed al 46'st Leccese.
Fortis Trani: Bartoli (17'st Di Fazio), Campanale, Barile, Ricco, Brack, Manzo, Macrì, D'Allocco, Suriano (39'st Stella), Frezza, Artiaco. All. Dellisanti.
Arbitro: Capone di Palermo.
Reti: 43'pt Leccese, 9'st autorete Moring, 28'st Frezza, 45'st D'Allocco.
Note: Espulsi al 19'st Emma ed al 46'st Leccese.