Hurrà Juventus celebra lo Juve Club Trani
In pochi anni è diventato uno dei circoli più attivi d'Italia
lunedì 2 maggio 2011
La rivista ufficiale della Società torinese omaggia sulle proprie pagine lo Juventus club Trani. Intervistato da Giulio Sala (Juventus Channel), a parlare è il presidente Michele D'Amore. Un lunghissimo articolo in cui si ripercorre la storia del club, nato dall'iniziativa di un nugolo di amici ed attualmente animato dalla passione di 200 soci. Sul mensile si pone l'accento sui valori positivi a cui l'associazione tranese si ispira. Non solo calcio, vissuto sempre con gioia e mai con isterismo o eccessi, ma anche intenti sociali e persino culturali. Dalle raccolte alimentari e di sangue sino alla presentazione del libro di Massimo Zampini.
«Siamo onorati - commentano Luca Palmieri e Alessandro Giangualano - della continua attenzione che la società di Galileo Ferraris ci tributa. A novembre la Juventus ci aveva ospitato, per primi in Italia, alla cena del post gara. Pasteggiare con il direttore Marotta, Chiellini, Storari, Bonucci e con i campioni del passato Pessotto, Tacconi, Montero, è stato un modo per sentire Torino meno lontana. L'articolo di Hurrà Juventus ci testimonia ulteriormente la stima della società e il valore del nostro lavoro fin qui svolto. Purtroppo gli alterni risultati della squadra non ci rendono felici, ma la continua ed esponenziale crescita del nostro club è fonte di orgoglio. A giorni saremo nuovamente nella città della mole per l'annuale convention riservata a tutti i delegati dei club doc italiani, magari sarà l'occasione per sottoporre all'attenzione del presidente Agnelli il malcontento dei tifosi biaconeri».
Attualmente lo Juventus Club Trani è tra i più attivi, numerosi e riconosciuti in Italia. Del decoro e della sobrietà ne hanno fatto un elemento distintivo. Non a caso l'articolo titola «Trani, dove lo stile juve è di casa». Hurrà Juventus è possibile trovarlo in tutte le edicole.
«Siamo onorati - commentano Luca Palmieri e Alessandro Giangualano - della continua attenzione che la società di Galileo Ferraris ci tributa. A novembre la Juventus ci aveva ospitato, per primi in Italia, alla cena del post gara. Pasteggiare con il direttore Marotta, Chiellini, Storari, Bonucci e con i campioni del passato Pessotto, Tacconi, Montero, è stato un modo per sentire Torino meno lontana. L'articolo di Hurrà Juventus ci testimonia ulteriormente la stima della società e il valore del nostro lavoro fin qui svolto. Purtroppo gli alterni risultati della squadra non ci rendono felici, ma la continua ed esponenziale crescita del nostro club è fonte di orgoglio. A giorni saremo nuovamente nella città della mole per l'annuale convention riservata a tutti i delegati dei club doc italiani, magari sarà l'occasione per sottoporre all'attenzione del presidente Agnelli il malcontento dei tifosi biaconeri».
Attualmente lo Juventus Club Trani è tra i più attivi, numerosi e riconosciuti in Italia. Del decoro e della sobrietà ne hanno fatto un elemento distintivo. Non a caso l'articolo titola «Trani, dove lo stile juve è di casa». Hurrà Juventus è possibile trovarlo in tutte le edicole.